Cenoni e feste: le regole del Natale

Natale tutti insieme in famiglia, ma con le dovute distanze. È questo lo scenario che si prospetta per migliaia di famiglie italiane che si apprestano a festeggiare. Purtroppo con la variante Omicron sono tornati a salire i contagi e ad aumentare il numero dei ricoverati, perciò il Comitato tecnico scientifico, insieme al Governo e alle autorità, invitano i cittadini ad adottare comportamenti che impediscano contatti a rischio con i propri cari e amici, affinché dopo le feste non si assista a una recrudescenza dell’epidemia.

CONSIGLI Nonostante quest’anno sia di nuovo possibile festeggiare insieme, non dobbiamo dimenticarci quelle che sono le raccomandazioni da seguire quando si festeggia. Parole chiave di queste festività saranno sicuramente distanza e rispetto delle regole. Chi resterà a casa con i propri cari o si recherà nell’abitazione di amici o parenti, dovrà rispettare la distanza di almeno un metro dai commensali e soprattutto dovrà evitare baci, abbracci o contatti diretti con persone non conviventi, anche se vaccinate. Le autorità, inoltre, consigliano di evitare tavolate con più di dieci persone e, in caso ci si trovi in un luogo piuttosto affollato, di indossare sempre la mascherina. Restano sempre più che valide le regole generali per evitare i contagi, come igienizzare spesso le mani o, per quanto riguarda i luoghi al chiuso, arieggiare di tanto in tanto la stanza aprendo un po’ la finestra. Ancora sconsigliati restano i buffet che, per buona norma, sarebbe meglio evitare in modo che il minor numero possibile di persone tocchi lo stesso piatto; decisamente più opportuno consumare al proprio posto.

FUORI CASA Nessun particolare cambiamento invece per chi ha deciso di festeggiare le feste di Natale in un locale. Coloro che si recheranno al ristorante infatti dovranno esibire obbligatoriamente il Green pass rafforzato ovvero la certificazione in possesso a chi ha completato il ciclo di immunizzazione o è guarito da meno di sei mesi. Leggermente più complessa la situazione per quanto riguarda gli alberghi, coloro che pernotteranno in un hotel avranno modo di alloggiare esibendo soltanto la vecchia Certificazione, quella che si poteva ottenere con il solo tampone, ma qualora volessero recarsi al ristorante della struttura, o partecipare a eventi, dovranno per forza essere in possesso di quella rafforzata. Infine chi ha deciso di viaggiare in Italia per le festività natalizie non dovrà temere ulteriori restrizioni. Sono infatti consentiti tutti gli spostamenti sia in zona bianca sia in zona gialla, senza che vi siano limiti d’orario alla circolazione. Tuttavia si consiglia a chi si metterà in viaggio di informarsi circa le disposizioni locali, come l’obbligo di mascherina all’aperto o i possibili accessi contingentati, così come le ordinanze emesse dai sindaci, che potrebbero variare da comune a comune.

I punti chiave per questo Natale

Non aggiungere un posto
Si consiglia di evitare tavolate con più di dieci persone, buffet e contatti con cari non conviventi. Igienizzare le mani e aprire ogni tanto la finestra possono essere buone norme contro il contagio.

Il dress code dice “verde”
Nessun cambiamento per chi ha deciso di festeggiare il Natale nei ristoranti o locali. In zona bianca e gialla si dovrà essere muniti di Green pass rafforzato.

Cosa succede in hotel?
Normative diverse per chi alloggia in albergo. Sarà richiesto il Green pass normale (solo con il tampone) per pernottare, ma per andare al ristorante della struttura ci vorrà il Green pass rafforzato.

Preparare i viaggi
Per coloro che decideranno di andare in giro per l’Italia non ci saranno problemi. Sono consentiti tutti gli spostamenti in zona bianca e gialla, ma si consiglia di informarsi su misure specifiche locali.

Rossana Zorzato

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