Stabile, con speranza di una discesa. É la situazione dei ricoveri Covid in provincia di Pavia per quanto riguarda i pazienti seguiti da Asst. All’ospedale civile di Vigevano l’area medica è occupata da 36 pazienti positivi, di cui 22 con insufficienza respiratoria/polmonite (nessuno è in Cpap), mentre i rimanenti 14 sono pazienti positivi ricoverati per altre patologie. In terapia intensiva ci sono 4 posti Covid occupati su 7.
NEL TERRITORIO A Voghera i ricoverati Covid sono 38, di cui 32 con insufficienza respiratoria/polmonite (7 sono in Cpap), 6 invece sono pazienti positivi, ma ricoverati a causa di altre patologie. In terapia intensiva ci sono 8 posti senza casi Covid, mentre a Casorate Primo sono occupati 19 posti di subacuti (in fase di remissione) su 20. «Sono dati che confermano una certa stabilità – commentano dalla direzione generale di Asst Pavia – e a questo punto speriamo in una discesa dei ricoveri. Per adesso non abbiamo problemi di sovraffollamento, riusciamo a controllare la situazione. Il problema è che la terapia intensiva è tutta condizionata dal Covid, e un paziente operato deve avere un posto letto. La preoccupazione resta, ma la stabilità ci conforta e ci fa confidare in un miglioramento».
VACCINI E ASSENZE Intanto continua l’offerta vaccinale, che in Asst deve fare i conti non tanto con il personale non vaccinato (che è in percentuale minima) quanto piuttosto con molte assenze di dipendenti risultati positivi al Covid. «Il 10% di medici e infermieri – spiega il direttore generale Paternoster – è fuori gioco, abbiamo una forza lavoro inferiore al necessario. La maggior parte del personale è vaccinata, i no vax hanno poca incidenza. Siamo più preoccupati per i dipendenti positivi».
Davide Zardo