I positivi aumentano in Provincia e puntano quota 2mila, ma rallenta il ritmo.
Sono 1831 i casi attivi, +30.6% nell’ultima settimana, nella quale si è registrato anche il più alto aumento dei ricoveri negli ultimi tre mesi, +32.5% (dati al 07-12).
Sono ora 53 i pavesi in ospedale, di cui 8 in terapia intensiva (-11.1%) e 45 nei reparti Covid (+45.2%), mentre le persone morte sono state 6 nello stesso periodo, +0.2% per un totale di 2642 vittime con infezione accertata da Sars-CoV-2, con un bilancio effettivo superiore alle 3mila. Il passo con cui i positivi pavesi crescono è il più basso dell’ultimo mese e le cifre si mantengono lontane rispetto a quelle di un anno fa, quando erano 12793 con 391 ricoverati, di cui 60 intubati, e 65 morti a settimana, undici volte più di oggi.
IN CITTA’ A livello di singoli comuni i contagi sono cresciuti in quelli principali, con Vigevano a segnare +1.8%, Mortara +0.5%, Garlasco +1.4%, Gambolò +2.7%, Pavia +2.1%, Voghera +2.0%. Nei centri più piccoli la situazione più preoccupante è quella di Tromello, che per la prima volta dall’inizio della pandemia si trova tra i dieci con maggiore incidenza in Provincia, 124.7 casi ogni mille abitanti per un totale di 455; il borgo lomellino aveva retto meglio di altri durante le precedenti ondate, ma ora sta pagando dazio. Altri soggetti colpiti si hanno anche a Sartirana (+0.5%) e Mede (+0.9%), mentre Albonese e Zeme sono ferme.
IL CONTESTO Anche in Italia e in Lombardia si assiste a una frenata di tutti gli indicatori a eccezione del tasso d’incremento dei decessi, che tuttavia è quello dotato di inerzia maggiore. I casi attivi sono rispettivamente 236mila (+24.4% stabile dalla scorsa settimana) e 40mila (+30.3% contro +35% precedente), in rianimazione ci sono 743 (+11.1% contro +21.9%) e 125 pazienti (+26.3% contro +52.3%), negli altri reparti 5879 (+14.5% stabile) e 986 (+20.7% stabile), anche se la pressione sull’area critica e non critica è in aumento: 9% e 10% a livello italiano, 9% e 13% a livello regionale. Pure il tasso di positività è in ascesa, 2.6% e 2.0%, segno di una maggiore circolazione virale. Tuttavia nello stesso periodo del 2020 in Italia si contavano 236mila positivi di cui in Lombardia 116mila, 3382 ricoverati in rianimazione di cui 781 lombardi, 30mila nei reparti Covid di cui 6362 in Regione.
Gds
