Il numero dei positivi al coronavirus rallenta, anche se all’appello mancano i dati di Puglia e provincia di Trento. Il bollettino della Protezione civile conta 2470 nuovi casi, portando il numero dei contagiati a 23073 (+10%), e vede un incremento meno marcato rispetto alle 24 ore precedenti. «E’ un dato che guardiamo con fiduciosa attenzione – spiega Franco Locatelli, presidente del Consiglio superiore di sanità – lo valorizziamo come un segnale di quanto potrebbero darci le misure che abbiamo introdotte. Occorre consolidarlo nel giro dei prossimi uno o due giorni, l’auspicio è di continuare a vedere questo “decremento dell’incremento”, per usare questo felice ossimoro. Avremmo raggiunto un risultato importante per il Paese». Il dato è stato rilevato per primo dal governatore della Lombardia Attilio Fontana, che ha segnalato questa evoluzione, pur non spingendosi a fare previsioni di nessun tipo. Per quanto riguarda i guariti, sono stati 414 nell’ultimo giorno, per un totale di 2740 (+17.7%), mentre i morti sono stati 349 (+19.3%).
LOMBARDIA Accanto alla lieve flessione, l’altra notizia positiva della giornata è la donazione di un ospedale da campo di 60 posti letto, più 8 di terapia intensiva, a opera della Ong statunitense “Samaritan’s Purse”, che fa riferimento alla chiesa cristiano-evangelica. «È una bellissima notizia – il commento dell’assessore al Welfare Giulio Gallera – e già martedì 17 marzo arriverà un primo contingente. Lo staff sarà composto da 60 persone e tutto sarà interamente pagato da loro». Rispetto ai numeri invece i contagi sono saliti a 14469 (+1377), di cui 801 in Provincia di Pavia, con una crescita di 79 in ventiquattro ore. Intanto la Regione prosegue col progetto di una struttura dedicata all’emergenza presso la Fiera di Milano, per il quale Guido Bertolaso è stato nominato consulente personale del governatore Fontana. «Al momento – commenta lo stesso presidente regionale al riguardo – non abbiamo avuto risposte dal commissario Arcuri. Ha chiesto ulteriore tempo per capire se riesca a rispondere alle nostre richieste». «Il problema – dichiara il capo della Protezione civile Angelo Borrelli – sono le apparecchiature. Stiamo dando i ventilatori, compatibilmente anche alle esigenze di altre regioni. La Lombardia ha avuto la maggior attenzione perché aveva necessità di assistenza e di intervento».
MONDO L’ultimo bollettino dell’Oms conta 153517 casi, di cui 10982 nuovi, a fronte di 5735 morti (343 nuovi decessi). In Spagna sono 5753 i contagiati (+1522), in Francia 4469 (+829), in Germania 3795 (+733), nel Regno Unito 1144 (+342), negli Stati Uniti 1678 (uguale al precedente), in Iran 12279 (+1365), in Corea del Sud 8162 (+76), in Cina 81048 (+27).
Giuseppe Del Signore
