Provincia blindata per Pasqua e pasquetta

Una task force per impedire le “vacanze” di Pasqua a tutti coloro che non hanno intenzione di rispettare le rigorose regole anti-pandemia finalizzate ad arginare il contagio da Covid-19. Le attività di controllo, oltre che dalle forze dell’ordine, insieme alla polizia provinciale e locale, saranno effettuate anche con l’ausilio di droni ed elicotteri, che consentiranno una visione globale e più dettagliata del territorio. La Prefettura di Pavia fa sapere «che è stata concordata una più incisiva azione di prevenzione e controllo mirate ad alcune aree nevralgiche. Saranno presidiate e controllate in particolare le principali arterie stradali e autostradali, aree verdi, parchi, zone dell’Oltrepò pavese ed altre aree segnalate dai sindaci e dai principali comuni della provincia, solitamente frequentate da una moltitudine di persone, provenienti anche da zone limitrofe, durante anche la bella stagione». La decisione è stata presa nel corso di un summit del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, presieduto dal nuovo prefetto Rosalba Scialba, con la partecipazione del presidente della Provincia Vittorio Poma, del sindaco di Pavia Fabrizio Fracassi, del questore Gerardo Acquaviva e dee comandanti provinciali dei carabinieri e della guardia di finanza, i colonnelli Luciano Calabrò e Lugi Macchia.

A VIGEVANO Il sindaco Andrea Sala, ha emesso invece un’ordinanza a scopo precauzionale per limitare il rischio di diffusione dell’epidemia, chiudendo alcune strade. Considerato che in occasione delle festività pasquali è consuetudine ritrovarsi nelle “casotte” in riva al Ticino o nelle “vigne” nonché sulle spiagge del fiume – si legge nell’ordinanza – e, pertanto, non risulta possibile evitare gli accessi e vi è il concreto rischio che si verifichino anomali ed incontrollabili situazioni di spostamento delle persone fisiche, che le disposizioni di legge cercano di evitare al fine di contrastare il proseguire del contagio, è stato istituito il divieto di transito, con esclusione dei residenti,

dalle ore 16 di sabato 11 aprile alle ore 24 di lunedì 13 aprile. Sono 38 complessivamente le strade che saranno sbarrate e presidiate per impedire la classica gita fuori porta nelle campagne vigevanesi

La prefettura ha inoltre diffuso dei controlli effettuati ad oggi, con le rispettive sanzioni e denunce e anche con il numero degli esercizi e delle attività controllate. Globalmente i controlli effettuati sono 31mila 131, con 1037 persone denunciate per inosservanza dei provvedimenti dell’autorità in materia di sicurezza pubblica, 63 per false dichiarazioni e 5 per inosservanza del divieto assoluto di allontanarsi dalla propria abitazione perchè in quarantena e positive al virus, e 69 per altri reati. Sono stati inoltre 28 gli arresti effettuati e 906 le persone sanzionate per mancato rispetto dei provvedimenti restrittivi con una cifra che parte da un minimo di 400 euro. Le attività e gli esercizi controllati sono stati 7mila 747, con 33 denunce per reati legati alle disposizioni speciali in corso, 5 sanzioni e 2 chiusure provvisorie.

Ms

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L'Araldo Lomellino da 120 anni racconta la Diocesi di Vigevano e la Lomellina, attraversando la storia di questo territorio al fianco delle persone che lo vivono.

1 commento

  1. Assurdo che ci voglia un’ordinanza e tutta questa movimentazione di forze per tenere a casa la gente. A il cervello non usa più accenderlo? Serve solo per mantenere la testa piena? Mah.

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