Osservatorio 19-03 / La sabbia e la roccia

Conosciamo tutti la parabola evangelica della casa fondata sulla roccia e sulla sabbia. L’esempio portato da Gesù può certamente trovare numerose rispondenze in questo difficile momento che stiamo vivendo…la “tempesta” della pandemia.

Dopo ormai più di un anno da quando questa tempesta ha avuto inizio, possiamo dire che ha trovato più “roccia” o più “sabbia”? Nella “casa comune” che è la nostra vita e la società in cui viviamo

Indubbiamente, dobbiamo ammettere che almeno strutturalmente il nostro Paese ha fin qui mostrato più carenze che certezze, a cominciare dalle tecnologie che dovrebbero supportare le diverse modalità di relazione e di lavoro, dalla “dad” per la scuola allo “smart working” per il lavoro: piattaforme che vanno in tilt, linee web ormai obsolete… per non parlare poi dell’attuale situazione dei vaccini, che al di là dei grandi proclami e del problema AstraZeneca, dimostra una carenza organizzativa impressionante (ammettiamolo, i vaccini oggi non ci sono).

Lombardia si affida al buon senso

Ma non vogliamo soffermarci solo sugli aspetti strutturali e organizzativi, ci sono numerose altre fondamenta “sabbiose” nella società di oggi, dalla relazionalità ai valori autentici di solidarietà, di rispetto reciproco, alla situazione delle famiglie, ai giovani…

Non vogliamo essere pessimisti, ma questi mesi di pandemia, invece di rafforzare i rapporti umani li hanno indeboliti, per lasciare spazio a sterili egoismi, alle disobbedienze e alle accuse reciproche.

Se, ad esempio, le uniche “rocce” con cui si vuole difendersi dalla pandemia sono le restrizioni oppure, al contrario, gli aperitivi, facilmente possiamo capire che improvvisamente ci si rende conto delle nostre fragilità, delle piccolezze con cui abbiamo fin qui costruito la struttura e le fondamenta della società in cui viviamo e le nostre stesse vite.

Osservatorio 19-03 casa sulla roccia

Ci rendiamo conto che in numerosi settori dobbiamo rifare o almeno rinsaldare le fondamenta… dall’educazione dei giovani alla famiglia, dalla fede alla solidarietà, dai valori della vita di tutti i giorni alle cose che riteniamo veramente importanti nella nostra vita.

Questa pandemia ci ha colti impreparati, non solo dal punto di vista strutturale, ma soprattutto dal punto di vista valoriale e del modo con cui fin qui abbiamo costruito il tessuto sociale di ogni giorno

Oggi sembra ci cada il mondo addosso perché non possiamo fare una gita fuori porta, ma domandiamoci, fin qui, quante “gite” abbiamo fatto disinteressandoci magari dei bisogni degli altri o “dimenticandoci” di entrare in chiesa a dire una preghiera…proviamo oggi a ritrovare le autentiche e salde fondamenta su cui costruire la “casa” della nostra vita!

Dep

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