Avvicinare i giovani alla conoscenza e valorizzazione del patrimonio culturale di Pavia e della sua provincia. È lo scopo del “Premio Restauro” che si rivolge agli allievi del corso di Restauro architettonico dell’Università di Pavia, di cui è titolare la professoressa Olimpia Niglio.
CONVENZIONE Il tutto grazie a una convenzione sottoscritta il 21 aprile 2022 tra il dipartimento di Ingegneria civile e architettura e l’associazione Amici dei musei e monumenti pavesi, che hanno instaurato un rapporto di collaborazione finalizzato all’elaborazione di ipotesi progettuali per la conservazione e la valorizzazione del patrimonio culturale della città di Pavia e del suo territorio.
PATRIMONIO RELIGIOSO «Una particolare focalizzazione – spiega la professoressa NigliO – è rivolta quest’anno al patrimonio culturale religioso. Viviamo, infatti, un’epoca di rapidi e costanti cambiamenti e tanti descrivono i giovani come distanti nei confronti del patrimonio ereditato, specie di quello religioso». Il “Premio Restauro 2024” è dedicato agli studenti che in questo anno accademico hanno seguito il corso e presentato i progetti di restauro architettonico che sono in mostra dal 19 gennaio presso la Basilica di Santa Maria maggiore di Lomello. Proprio lo scenario di questa bellissima basilica altomedievale, nel tardo pomeriggio del solstizio d’estate, 21 giugno, alle ore 19, accoglierà la premiazione dei progetti selezionati.
C’E’ ANCHE IL VESCOVO Alla premiazione, insieme alle comunità locali e accademiche, saranno presenti monsignor Maurizio Gervasoni, vescovo di Vigevano; don Roberto Signorelli, parroco di Lomello; don Luca Franceschini, direttore dell’Ufficio nazionale per i beni culturali ecclesiastici e l’edilizia di culto della Cei; Giuseppe Stolfi, della Soprintendenza archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Como, Lecco, Monza-Brianza, Pavia, Sondrio e Varese; Alessandro Greco, delegato del Rettore per l’edilizia, Università di Pavia; Luigi Carlo Schiavi, Università di Pavia.
PARTERRE D’ECCEZIONE Presiederà la cerimonia Olimpia Niglio, dell’Università di Pavia, coordinatrice del progetto “Ereditare il patrimonio culturale religioso”. Alessandra Ferraresi, presidente degli Amici dei musei e monumenti pavesi, consegnerà il premio per il miglior progetto di restauro della Basilica,il secondo e terzo premio e 5 menzioni d’onore. «Grazie a tutti gli allievi che hanno creduto in questo percorso di formazione – conclude Olimpia Niglio – e che hanno perseguito i loro obiettivi con eccellenti risultati importanti per la loro crescita professionale e speriamo per contribuire a costruire un mondo migliore. Grazie anche a Valeria Cecchetto della cooperativa sociale “Oltre Confine”, di Sannazzaro de’ Burgondi per la costante collaborazione nella promozione del progetto e del patrimonio culturale dell’intera Lomellina».
Davide Zardo