Museo in concerto con l’Orchestra nella Storia

“Museo in Concerto”. Un appuntamento nel segno della musica e della storia quello organizzato per domani sabato 18 maggio alle ore 16 presso il Museo Archeologico nazionale della Lomellina, al quale seguirà accompagnamento in Falconeria. Perché proprio in occasione della Giornata Internazionale dei Musei, indetta per il 18 maggio 2024, il Museo Archeologico propone a cura dell’Associazione Orchestra Giovanile Ducale un momento che nascendo dalla sinergia tra associazioni, Museo e Comune, vuole sottolineare il lavoro che il museo svolge attraverso varie iniziative per sostenere e intensificare intese e alleanze con le eccellenze del territorio.

ORCHESTRA «L’obiettivo di questo appuntamento è quello di dare qualità al percorso formativo dei nostri ragazzi – ha detto Roberto Bellazzi assieme all’assessore Paola Fantoni con Stefania Bossi, direttrice del Museo Archeologico della Lomellina collegata on line alla conferenza stampa organizzata per presentare l’evento – con delle piccole gioie come la visita, una volta terminato il concerto, alla Falconeria». Va detto che l’Orchestra Giovanile Ducale è un’associazione di volontariato che opera dal 2019 in ambito della formazione e della cultura, aperta a bambini e ragazzi delle elementari e dell’Università che, formati musicalmente dalla scuola o con lezioni singole, vogliono sperimentare gratuitamente a suonare in una orchestra.

IL PROGRAMMA Il concerto che accoglierà fino a 80-90 persone propone l’esecuzione di musiche di compositori moderni e contemporanei e il programma sarà articolato in tre settori diversi ognuna delle quali abbinata alla presentazione di uno spazio o contenuto del museo, per scoprire o riscoprire, nella piacevolezza dell’ascolto, la storia del complesso architettonico in cui il museo ha sede e delle sue collezioni. Organizzato grazie al comune di Vigevano e ai volontari dell’Associazione Alpini, il pubblico potrà visitare al termine del concerto anche la Falconeria, splendido esempio di architettura del XIV secolo. L’appuntamento musicale e culturale è così suddiviso: lettura Territorio e Archeologia, con musiche di Mozart, Ponchielli, Shoastakovich; lettura Le Scuderie Sforzesche, con musiche di Menken, Sherman, Williams; lettura La Falconeria, musiche di Jenkins, Faurè, Haydn. «Quello che proponiamo è un esperimento – ha detto la direttrice del Museo Stefania Bossi assieme a Roberto Bellazzi dell’Associazione Ogd – portare alla luce questi talenti è importante e formativo».

Isabella Giardini

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