Orso Tosco, con “L’ultimo pinguino delle Langhe” edito da Rizzoli, il vincitore del premio letterario “La provincia in giallo – Bianca Garavelli”, tenutosi sabato 11 maggio al teatro Martinetti di Garlasco.
L’AUTORE Classe 1982, Orso Tosco è scrittore, poeta e sceneggiatore. Vive a Ospedaletti, in quello che egli stesso definisce il “Far West ligure”. Per Minimum Fax ha pubblicato il romanzo “Aspettando i naufraghi” (2018), il noir distopico “London Vodoo (2021) e, insieme a Cosimo Argentina, “Dall’inferno. Due reportage letterari “(2021). Per Interno Poesia è uscita la sua raccolta “Figure amate” (2019). Il suo romanzo è arrivato in finale insieme ad altre due opere: “Il mistero dei fiori viola” di Ludovico del Vecchio, edito da Elliot, e “La voce del buio” di Gigi Paoli edito da Giunti. In giuria Laura Fedigatti (titolare della libreria “Le mille e una pagina” di Mortara), e gli scrittori Andrea Maggi, Giuliano Pasini, Flavio Santi, Massimo Tedeschi.
NEOREGIONALISMO «Evidentemente – commenta Laura Fedigatti – la fase storica che il nostro paese sta vivendo contribuisce a creare le basi di un nuovo regionalismo che può attingere anche, oltre che alla realtà dei piccoli centri, a un serbatoio di miti, racconti fiabeschi, leggende del mondo contadino, o addirittura aprirsi a domande metafisiche sul senso dell’esistenza, sfiorando una dimensione soprannaturale. Alla luce di questa premessa, l’intento del comitato organizzatore del Rotary Club Cairoli è che il Premio si connoti mettendo in luce testi di narrativa che appartengono al genere “giallo noir”, di autori italiani o in lingua italiana, che abbiano scelto l’ambientazione provinciale. Attraverso questa narrativa che dà risalto alla provincia italiana, le peculiarità della società attuale, i suoi tic divertenti, le sue tradizioni arcaiche e i suoi riti odierni potranno emergere in maniera capillare, permettendo ai lettori di avere la percezione di questo fenomeno, che, come si è cercato di spiegare, esce dai confini del mondo letterario».
SCUOLE Sempre lo scorso sabato, alle ore 18, al Martinetti si è svolta la cerimonia di premiazione anche per la categoria Giovani. Per la sezione “Giovani – scuola secondaria I grado” si è piazzato al primo posto “Chi ha rubato l’ape car?” di Carlo Di Rodolfo Masera (2B della Duca degli Abruzzi di Garlasco). Per la sezione “Giovani – scuola secondaria II grado” a trionfare è stata invece Gaia Fabiani della 1BA liceo artistico dell’Omodeo col suo racconto “La stanza degli specchi”. Il premio letterario La Provincia in Giallo ha deciso da alcuni anni a questa parte di coinvolgere la scuola media statale Duca degli Abruzzi di Garlasco e da quest’anno anche l’istituto Omodeo di Mortara: gli studenti partecipano infatti alla sezione Giovani del premio con racconti originali da loro creati. Questa collaborazione viene coordinata dalla professoressa Claudia Pasini; una giuria speciale valuta i racconti e durante la cerimonia di premiazione vengono letti alcuni brani del racconto vincitore.
Davide Zardo