L’8 per mille alla diocesi di Vigevano come strumento per il sostegno alle persone fragili. Nel corso del 2022 oltre 557mila euro sono stati destinati alle opere caritative,

che hanno coinvolto famiglie disagiate, categorie economicamente vulnerabili, giovani, anziani, persone senza fissa dimora, stranieri, soggetti con dipendenza aiutati principalmente attraverso la Caritas diocesana, a cui è stato affidato il compito di attuare i progetti attivati.

BILANCIO Si tratta di circa la metà delle risorse derivanti da questa fonte, come riporta il rendiconto pubblicato dalla Diocesi e relativo al 2022. In questo sono presenti di fatto due capitoli di spesa, uno appunto “Per interventi caritativi” e uno “Per esigenze di culto e pastorale”, rispetto ai primi la maggior parte dei fondi è assorbita a livello diocesano (539.590,82 euro) mentre una quota residuale è in quota alle parrocchie (18mila euro), con una prevalenza del capitolo dedicato a “famiglie particolarmente disagiate”, che copre 240mila euro, seguito da quelli per “persone senza fissa dimora” (72mila euro), “vittime di dipendenze patologiche” (70mila), “immigrati, rifugiati e richiedenti asilo” (70mila), “categorie economicamente fragili” tra cui rientrano precari, disoccupati e giovani in cerca di lavoro (43mila), anziani (10mila), “vittime della pratica usuraia” (3022). Per quanto riguarda il culto e l’attività pastorale, sono quattro i gruppi in cui si suddivide, nello specifico “Esercizio del culto”, con la maggior parte delle risorse destinata alla manutenzione dell’edilizia religiosa (110mila euro), “Cura delle anime”, con una dotazione di 283.436,27 euro per la curia e le attività pastorali diocesane e parrocchiali, di 90mila euro per i mezzi di comunicazione sociale, di 25.820,92 per la “formazione teologico pastorale del popolo di Dio”; a questi si aggiungono 6300 euro complessivi per “Scopi missionari”, 58400 euro per “Catechesi ed educazione cristiana”.

OTTO PER CHI L’8 per mille, che riguarda chi è soggetto al pagamento dell’Irpef e quindi i lavoratori dipendenti, è destinato allo Stato oppure alle istituzioni religiose. Ogni anno i contribuenti, in sede di presentazione della dichiarazione dei redditi, possono decidere a chi destinarlo senza che questo comporti oneri aggiuntivi perché si tratta di una quota dell’imposta sul reddito e quindi è già trattenuta. Relativamente al gettito che sarà distribuito nei prossimi mesi, il Ministero dell’economia e delle finanze ha rilevato che il 40.5% dei contribuenti ha espresso una scelta a fronte di un 59.0% che non lo ha fatto e di uno 0.5% di anomalie; i valori fanno riferimento alle dichiarazioni del 2019 il cui gettito sarà ripartito nel 2023, ma cosa succede nel caso di chi non ha dato un’indicazione? Il suo 8 per mille viene comunque prelevato insieme agli altri e distribuito sulla base delle preferenze espresse. Nell’ultima rilevazione il 71.7% è stato assegnato alla Chiesa Cattolica, il 22.6% allo Stato, l’1.2% alla Chiesa Valdese e il resto alle altre confessioni religiose. Nel caso della prima le risorse sono destinate alla povertà, all’assistenza ai malati e agli anziani, all’avviamento al lavoro, all’housing e all’accoglienza notturna, al microcredito e alla lotta all’usura, al sostentamento del clero.

Gds, Dz

I PROGETTI

1. La rete capillare di Caritas

06 PP Otto per mille - Mede centro d'ascolto
il Centro d’Ascolto di Mede

CENTRI D’ASCOLTO Il Centro di Ascolto è il luogo privilegiato in cui Caritas entra in relazione con i poveri cui si creano legami e scambi, si costruiscono percorsi. L’ascolto delle persone in difficoltà all’interno della più vasta comunità cristiana locale avviene presso il Centro di Ascolto diocesano e CdA Vicariale di Mortara, di Cava Manara, di Mede. Contributo finanziato 90mila euro.

OSSERVATORIO POVERTA’ L’Osservatorio delle povertà e delle risorse ha lo scopo di aiutare la comunità cristiana a comprendere le situazioni di povertà, di disagio e di esclusione presenti sul territorio. Contributo finanziato 25mila euro.

ALL OVER THE ROAD Interventi di outreach work, di ascolto, mediazione, orientamento, e prevenzione di fenomeni devianti in particolare modo legati all’uso/abuso di sostanze psicotrope per minori e giovani adulti. Contributo finanziato 20mila euro.

SERVIZIO CIVILE Un percorso di educazione ai valori della solidarietà e della gratuità attraverso azioni di animazione e d’informazione per una cittadinanza attiva e responsabile e difesa delle comunità in modo non armato e non violento. Contributo finanziato 15mila euro. APRI Il progetto Apri intende creare migliori condizioni di integrazione per i migranti rafforzando il loro percorso di autonomia e sensibilizzando le comunità all’accoglienza del prossimo. Contributo finanziato 10mila euro.

COMUNITA’ APERTA Offre attività di accompagnamento operativo, osservazione sul campo, consulenza, condivisone di best practices e monitoraggio dei centri di ascolto vicariali e delle Caritas parrocchiali per potenziare la azioni di prossimità di Caritas valorizzando tutte le nuove competenze acquisite e le metodologie innovative messe in campo per una condivisione delle conoscenze. Contributo finanziato 3mila euro.

ACCOMPAGNAMENTO Il Percorso di accompagnamento alla comunità è una proposta di sostegno alla comunità ecclesiale e agli interventi al fine di rispondere con maggior efficienza alle problematiche emergenti e alle esigenze della Diocesi, attraverso la formazione di volontari e operatori diocesani. Contributo finanziato 10mila euro.

2. Contrasto alla povertà

MOR mensa poveri mortara
la mensa dei poveri di Mortara

MENSE DIOCESANE Servizio a bassa soglia di sostegno a bisogni primari e all’esigenza alimentare di adulti e minori in stato conclamato di povertà, esclusione sociale o fragilità offre sostegno alle 3 mense del territorio della Diocesi di Vigevano: Caritas di Mortara, Frati Francescani di Vigevano; Madonna Pellegrina di Vigevano. Contributo finanziato 15mila euro.

ARCA E’ una struttura di prossimità diurna in grado di attivare interventi di presa in carico personalizzata a bassa soglia per adulti e giovani a rischio o in situazioni conclamate di emarginazione, disagio sociale, con problemi di abuso di sostanze. Contributo finanziato 50mila euro.

FONDO POVERTA’ Il Fondo sviluppa modalità di intervento innovative mirate a ridurre al minimo la necessità di soluzioni di emergenza e di carattere assistenziale per uomini e donne adulti senza dimora. Contributo finanziato 20mila euro.

POVERTA’ ENERGETICA Azione sostegno alla povertà energetica prevede la promozione di iniziative di carità realizzate da centri di ascolto nei Vicariati della Diocesi di Vigevano a favore di persone a rischio di povertà legato al rincaro dei costi. Contributo finanziato 10mila euro.

ABITARE LA VITA Interventi di accompagnamento educativo in affiancamento alle azioni di Housing First e Housing Led in fase di sperimentazioni nella Diocesi di Vigevano. I destinatari sono persone senza dimora di breve o lungo termine e in temporaneo disagio abitativo. Contributo finanziato 10mila euro.

3. Azioni per il rilancio sociale

06 PP Otto per mille - Caritas progetto Gap
uno dei momenti del progetto Gap

HOUSING EX DETENUTI L’Housing sociale di Casoni Sant’Albino offre accoglienza a persone che hanno vissuto l’esperienza detentiva o detenuti a fine pena e famigliari di detenuti. Contributo finanziato 10mila euro.

CROCEVIA Il progetto Crocevia costituisce un sostegno agli anziani con momenti conviviali per affrontare la solitudine, momenti informativi per un approccio alle problematiche di cura e assistenza, con attività di sollievo e cura. Contributo finanziato 10mila euro.

AREA CARCERE Promuove azioni di sostegno e solidarietà delle persone dentro e fuori dal carcere su 4 macro obiettivi: progetto individuale, informazione e sensibilizzazione, inserimento lavorativo, accoglienza abitativa. Contributo finanziato 30mila euro.

FUTURO IN MANO Il progetto realizza interventi di vita e condivisione comunitaria, intesi a rafforzare le motivazioni e a revitalizzare le competenze (di tipo formativo, professionale, individuale o sociale) dei giovani. Contributo finanziato 15mila euro.

GAP Il progetto Gap prevede azioni multidimensionali di prevenzione e contrasto alle dipendenze da gioco d’azzardo patologico nell’ambito lomellino (Vigevano, Mortara e Garlasco). Contributo finanziato 15mila euro.

CORRIDOI UMANITARI Un progetto che consente ai profughi di arrivare in Italia in modo sicuro e coi documenti in regola, senza rischiare la vita in mare aperto o lungo la rotta balcanica. Contributo finanziato 10mila euro.

SAN BERNARDINO Fondazione San Bernardino Onlus è promossa dalle Diocesi Lombarde nell’attuazione dei principi del Vangelo e della Dottrina sociale della Chiesa per la promozione di una maggiore giustizia sociale. Assiste e sostiene chiunque versi in stato di bisogno, in particolare nelle situazioni di indebitamento, per prevenire il ricorso all’usura. Contributo finanziato 3.043 euro.

NEET HUB Il progetto è rivolto a genitori italiani e stranieri, preadolescenti, adolescenti a rischio esclusione sociale, giovani a rischio devianza, famiglie fragili, e intende favorire l’inclusione sociale con interventi orientati all’anticipazione di fenomeni di frattura e di disagio, promuovendo la coesione sociale nei minori e giovani soggetti a rischio e fragilità. Contributo finanziato 45mila euro.

4. A fianco delle famiglie

03 PP Famiglie - casa

FAMILY NEXT Family Next è una strategia di intervento sociosanitario, assistenziale ed educativo a favore di famiglie con azioni di orientamento, accompagnamento inserimento abitativo, lavorativo e sostegno psicosociale. Contributo finanziato 51mila euro.

FAMIGLIE AL CENTRO Azioni finalizzate all’affiancamento dell’operatività del Centro Famiglia della diocesi di Vigevano finalizzata al sostegno economico di famiglie straniere in grave stato di emergenza e povertà. Contributo finanziato 6mila euro.

KAIROS E’ un progetto che offre servizi di conciliazione vita-lavoro di genitori lavoratori con figli a carico (da 6 a 15 anni) per la cura e la gestione dei minori con servizi post-scuola o nei periodi di chiusura delle scuole. Contributo finanziato 15mila euro.

SCUOLA I progetti “Fuori e dentro la scuola” consistono in un affiancamento negli interventi socioeducativi, formativi e informativi realizzati dalla Diocesi realizzati all’interno di contesti formali (scuola e oratorio) o con gruppi informali, per facilitare i percorsi di integrazione, accompagnamento allo studio e coesione nel setting scolastico tra i minori frequentanti le scuole primarie e secondarie. Contributo finanziato 20mila euro.

DONNE Gli interventi di supporto “Donne vita lavoro” offrono all’associazione Centro di consulenza famigliare un intervento professionale breve e limitato nel tempo, rivolto a sostenere la persona, coppia e famiglia che si trova in un momento di difficoltà. Contributo finanziato mille euro.

AOTR Il progetto Aotr ha come destinatari i giovani, con interventi di accompagnamento famigliare e orientamento ai servizi specialistici attivati ad hoc nella diocesi di Vigevano in un’ottica di inclusione sociale. Contributo finanziato 15mila euro.

FAMIGLIE Il progetto di sperimentazione di interventi per le famiglie rappresenta un luogo informale, accogliente dove le persone e le famiglie hanno opportunità di incontrarsi, conoscersi e far crescere nuove amicizie, solidarietà, reciprocità e benessere. Contributo finanziato 15mila euro.

CENTRO FAMIGLIA Offre orientamento, sostegno psicologico, pedagogico e sociale a famiglie in difficoltà legate a separazioni o divorzi, lutti e disagio dei minori, fino a presunti casi di abuso e maltrattamento, con sportelli di accoglienza e supporto per le famiglie, spazi di aggregazione, collaborazioni con le scuole, organizzazione del tempo extrascolastico di bambini e ragazzi, laboratori multidisciplinari e intergenerazionali, percorsi formativi e altri tipi di attività ricreative. Contributo finanziato 20mila euro.

MINORI La Tutela minori cura la formazione degli operatori pastorali, lo studio degli aspetti attinenti alla tutela e sicurezza del minore nei vari settori della pastorale, lo svolgimento di attività di consulenza, la trattazione di eventuali segnalazioni. Contributo finanziato 3mila euro.