Giovani Wannabe, parte il “tour” del Vescovo con i cresimati del vicariato di Garlasco

“Giovani Wannabe: per scoprire il nostro posto nel mondo”. Sua Eccellenza Maurizio Gervasoni incontra i giovani cresimati. Nella giornata di sabato 29 ottobre a Gambolò si è tenuta la visita del vescovo della diocesi di Vigevano con i ragazzi che hanno ricevuto il sacramento della confermazione del Vicariato di Garlasco. Una giornata di divertimento, alla quale hanno riposto quasi tutte le parrocchie, durante la quale i più giovani hanno avuto modo di discutere e di trattare da vicino il proprio futuro.

«C’è stata una bella risposta da parte delle parrocchie – racconta don Riccardo Campari – responsabile diocesano della pastorale giovanile e degli oratori – alla manifestazione erano infatti presenti quelle di Gambolò, Dorno, Gropello Cairoli e Borgo San Siro. Il vescovo è stato accolto tra l’entusiasmo generale dei ragazzi, che nell’arco della giornata sono stati sottoposti ad un lavoro di gruppo».

Un evento che vede i giovani come veri ed autentici protagonisti, che dà loro modo di iniziare a capire in che modo avventurarsi nel mondo dei grandi. Ai cresimati è stato infatti chiesto di scrivere una lettera a Sua Eccellenza Gervasoni, per raccontare gli obiettivi che intendono raggiungere una volta cresciuti. Successivamente, nell’arco del pomeriggio, ha avuto luogo il passaggio dei ragazzi alla parrocchia di Sant’Eusebio, all’interno della quale si è tenuta la mostra del beato Acutis. Carlo Acutis era un ragazzo nato nel 1991 a Londra, poi vissuto a Milano e morto nel 2006 a Monza per una leucemia fulminante. Il giovane è stato dichiarato Venerabile nell’estate del 2018 e nel 2020 è stato proclamato Beato ad Assisi. Il vescovo ha infine provveduto a ritirare tutte le lettere scritte dai ragazzi.

«E’ stata indubbiamente una giornata di festa e di riflessione – prosegue don Riccardo – ma l’evento in questione non è ancora giunto al termine». Sono infatti già in programma nuovi incontri con altri vicariati. Il 12 novembre Maurizio Gervasoni vedrà i cresimati di Mede, il 27 novembre si imbatterà nei ragazzi di Cava Manara, il 3 dicembre verrà a Vigevano e dulcis in fundo, il 4 dicembre farà visita al vicariato di Mortara. Altre opportunità per i ragazzi confermati di raccontare i loro sogni, le loro speranze riguardanti il proprio avvenire. «In tutto il programma prevede 5 vicariati – conclude don Riccardo – la giornata del 29 ottobre si è rivelata un autentico successo». Non resta che attendere per scoprire se sarà lo stesso anche per le prossime. Il tempo per divertirsi, e contemporaneamente riflettere, non mancherà di certo.

Edoardo Varese

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