L’assemblea diocesana al santuario della Bozzola

Più di 200 persone tra laici, operatori delle parrocchie e unità pastorali della Diocesi insieme a presbiteri, diaconi, religiosi e quanti hanno a cuore la vita delle comunità cristiane, si sono trovati al santuario della Madonna della Bozzola per vivere un momento di comunione e confronto sui temi che riguardano la nostra Chiesa locale nell’anno pastorale appena incominciato, che è stato avviato dall’Assemblea diocesana intitolata “Perché è triste il vostro cuore?” dello scorso venerdì.

INTRODUZIONE Dopo un momento di accoglienza, l’incontro è iniziato con la preghiera in santuario, un tempo intenso e intimo in cui ci siamo ritrovati popolo in cammino, Chiesa con il cuore che arde. Il vescovo di Vigevano, monsignor Maurizio Gervasoni, ha avviato i lavori presentando gli orientamenti per l’anno pastorale sottolineando come l’Assemblea Diocesana sia un «evento ecclesiale che si prende cura delle comunità di fede», sinodale nello stile per

rilevare che la comunione nella carità è “prova” della fede e che l’autenticità della fede è “condizione” della comunione ecclesiale.

Il vescovo ha poi presentato il programma pastorale che ha come centro la liturgia dei funerali, documento che si pone come appendice del programma pastorale sulla liturgia “un cuore che arde” e che è stato consegnato a ciascun partecipante.

I PROGETTI Dopo questa prima fase, sono stati introdotti i relatori che hanno presentato i progetti principali per l’anno pastorale in corso. Il primo in ordine cronologico è stato quello della équipe sinodale diocesana, la quale ha illustrato le prospettive di lavoro sinodale per il programma pastorale, cammino che si pone al centro della fase sapienziale del Sinodo 2021-2024. Il cammino culminerà in una serie di laboratori esperienziali che si svilupperanno nel territorio della Diocesi con l’obiettivo di rileggere le prassi pastorali della liturgia dei funerali, per capire, discernere e progettare un rinnovamento e sviluppare così una coscienza critica attraverso il discernimento comunitario. Tutta la comunità diocesana sarà invitata a partecipare a questi incontri che si terranno tra febbraio e aprile 2024 nelle parrocchie e unità pastorali della Diocesi.

Sua Eccellenza il vescovo Maurizio Gervasoni

GIOVENTÙ A seguire l’équipe catechistica diocesana ha presentato come si svilupperà il progetto che ha come obiettivo la revisione della catechesi di iniziazione cristiana attraverso un percorso che passa da una fase di consapevolezza per giungere fino alla elaborazione del sogno di catechesi (“La catechesi che vogliamo!”). Infine hanno preso la parola i giovani con una ricca testimonianza a più voci sui momenti più emozionanti dell’esperienza che hanno vissuto alla GMG di Lisbona, ma anche per presentare il cammino sinodale diocesano “Giovani & Vescovi”. Quest’ultimo si colloca nell’ambito del Sinodo 2021-2024 e vede protagonisti i giovani e i loro vescovi: entrambi impegnati in un ascolto reciproco e nel discernimento condiviso attorno ad alcune dimensioni fondamentali del vivere: il lavoro e la vocazione, i riti, gli affetti, l’ecologia e l’intercultura.

AL VIA Dopo il momento conviviale della cena, i presenti si sono radunati in gruppi, per Vicariato, per avviare concretamente le attività sinodali e riflettere così sulla metodologia presentata nel corso della serata con particolare riferimento al cammino sinodale diocesano sul programma pastorale. Al termine una riflessione finale e la benedizione del vescovo Gervasoni. Un’esperienza significativa quella dell’Assemblea Diocesana 2023, testimonianza di una Chiesa viva.

Anna Maria Bellazzi
delegata diocesana per il Sinodo

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