Dal maggio 2013 don Alberto Fassoli è il parroco della Beata Vergine dell’Immacolata. Una parrocchia storica, la prima nella diocesi di Vigevano, grazie a padre Pianzola, ad aprire una sede di quella che sarebbe poi diventata l’Azione Cattolica.
L’EREDITA’ «I primi anni del 1900 – racconta don Fassoli – rappresentano un periodo storico difficile, caratterizzato da lotte di classe, sommovimenti operai e contadini, il riaffacciarsi dei cattolici alla politica attiva in Italia, la prima guerra mondiale. Tutto questo causa lacerazioni nel tessuto sociale della nostra terra lomellina. Non è un contesto semplice, eppure padre Francesco Pianzola trova, nelle questioni aperte del suo tempo, l’occasione per esercitare il suo apostolato e operare nella carità. Noi conosciamo il beato Francesco come il fondatore della Congregazione delle Suore Missionarie dell’Immacolata Regina Pacis nel 1919, ma tra le iniziative che egli intraprende da rettore del santuario della Beata Vergine Immacolata a Vigevano c’è la fondazione, a due riprese, dei primi circoli di quella che poi sarebbe diventata l’Azione Cattolica diocesana. Nel 1916 il padre dà il via al primo circolo della Gioventù Cattolica Italiana, cioè il ramo maschile; il 1919 è l’anno in cui padre Pianzola fonda anche la Gioventù Femminile, necessario completamento della presenza associativa nella Diocesi di Vigevano».
COMUNITA’ VIVA Un legame, quello col fondatore delle Pianzoline, che è rafforzato dalla presenza, tra i gruppi parrocchiali, degli Amici di padre Pianzola. Con loro anche l’Azione Cattolica, la Contrada San Martino, le associazioni Madre Amabile e Oltremare, l’Apostolato della preghiera, la scuola materna parrocchiale, il cinema Odeon con tante iniziative culturali. Una parrocchia viva, insomma, situata nel centro della città eppure vicina a quel corso Torino che porta verso la periferia, simboleggiando l’apertura della Chiesa al mondo. «La domenica a messa – racconta il parroco – c’è abbastanza gente, con famiglie e giovani. Ogni mercoledì c’è la catechesi per gli adulti, con l’Adorazione una volta al mese. Cerchiamo di mantenere lo spirito degli Atti degli apostoli, perseverando nella comunione, nella frazione del pane e nella preghiera, con attenzione alla parola di Dio, alla catechesi e alla carità. Sono stato ben accolto, ricevo tanto e tanto cerco di dare». Così un membro del Consiglio pastorale:
Anche noi ci troviamo bene con don Alberto, che negli anni è riuscito a costruire una grande famiglia. Possiamo fare affidamento su di lui, e sostenerlo in uno scambio reciproco.
Azione Cattolica, nuova sezione
«La nostra, con 56 tesserati, è la sezione di Azione Cattolica più numerosa della Diocesi».
NUOVO IMPULSO Così Paolo Serra, presidente del circolo Ac dell’Immacolata, riaperto il 20 ottobre 2023 dopo una pausa che, come con i semi gettati per far crescere una pianta, è servita a maturare e a portare tanti frutti. Al circolo, a stretto contatto con gli Amici di padre Pianzola, si deve infatti l’impulso per nuove attività come il Grest, la riapertura dell’oratorio la domenica pomeriggio, la creazione di un Gruppo giovani.
I SOCIAL MEDIA «E poi c’è l’aspetto social – spiega Serra – col sito Internet della parrocchia, una pagina Facebook nata su iniziativa personale del parroco, un gruppo Whatsapp con 200 partecipanti, più uno con 50 giovani; da settembre ci sarà anche un canale Youtube per i video con l’annuncio di tutte le iniziative dell’oratorio, e inoltre saremo su Instagram». Tra le iniziative dell’oratorio, che presto rientrerà in “Noi – Associazione oratori e circoli”, l’organizzazione tornei di cacio e pallavolo su un campo che negli anni ’50 è diventato storico: «Quello dell’Immacolata – conclude Paolo Serra – per i vigevanesi è sempre stato il campo di calcio estivo per eccellenza, luogo di aggregazione e crescita sociale. Vogliamo farlo rivivere, e questo ci riempie di entusiasmo».
Davide Zardo