I candidati del centrodestra raccontano le proposte per Vigevano e Lomellina, le interviste a Ruggero Invernizzi (Forza Italia), Andrea Sala (Lega), Isabella Panzarasa (Lista Fontana), Antonello Galiani (Noi Moderati) e Vincenzo Russo (Lista Fontana) in corsa con Attilio Fontana (a cura di Md, Ev, Dz).

1. Invernizzi: «Riformare la sanità alleggerendo i medici dai compiti burocratici»

Invernizzi (Forza Italia)

Ruggero Invernizzi, consigliere regionale uscente e medico candidato di Forza Italia, conosce bene il mondo della sanità. «Per risolvere il problema della carenza di medici – spiega Invernizzi – sarà fondamentale garantire a tutti loro di avere del personale di studio, segretaria e infermiera, in modo da poter offrire un miglior servizio ai cittadini e al tempo stesso essere sgravati da alcuni compiti, soprattutto burocratici. Ai medici che già hanno personale infermieristico e amministrativo dovrà essere data la possibilità di aumentare gli orari nei quali sono presenti in studio, in particolare per chi ha 1800 pazienti».

PROSSIMITA’ E come si renderanno operative le Case e gli Ospedali di comunità? «Il sistema sanitario sta patendo una forte carenza di medici e infermieri. Proprio per questo non possiamo pensare che le case e gli ospedali di comunità necessitino di un semplice spostamento di personale da un presidio all’altro. Dovranno essere invece qualcosa di diverso. Dovranno essere un nodo nevralgico del sistema. Nella nostra ottica dovranno fungere da punto di incontro tra territorio e ospedale, medici di Medicina generale e specialisti ospedalieri. Il loro compito sarà quello di essere punto di riferimento per i cittadini, e di sgravare sia medici di medicina generale sia medici ospedalieri da molti dei compiti burocratici che ora svolgono. Allo stesso tempo potranno essere proattive nella gestione dei pazienti cronici e dei pazienti più fragili riducendo i tempi d’attesa per gli esami di primo livello».

FORMAZIONE Per il problema della dispersione scolastica «la misura principale messa in campo da regione Lombardia nel merito è “Formare per assumere” ovvero un’iniziativa destinata alle imprese lombarde che finanzia incentivi occupazionali abbinati ai costi della formazione sostenuti dal datore di lavoro». Senza contare che proprio la formazione favorirà l’incontro tra domanda e offerta di occupazione. «Va migliorato il rapporto fra domanda delle imprese ed offerta dei lavoratori, oggi, in molti casi, non perfettamente allineata. In questo potenziare con ulteriori fondi il bando “Formare per assumere” può essere una giusta strategia». Così come lo è investire in transizione ecologica e digitale: «Occorrono investimenti e semplificazioni per le energie rinnovabili e l’installazione di impianti fotovoltaici sugli edifici privati, pubblici e agricoli».

Siamo a favore dell’utilizzo di termovalorizzatori e impianti a biomassa per il recupero dei rifiuti indifferenziati e degli scarti agricoli e forestali a fini energetici, così come per il mini-nucleare pulito di quarta generazione e la ricerca sul nucleare pulito a fusione.

E poi stop al consumo di suolo, lotta alla siccità con una legge che incentiva il recupero delle cave come bacini irrigui, rimodulare parametri e limiti a seconda dei territori per ridurre l’inquinamento atmosferico.

2. Sala: «La Lomellina non dev’essere più una realtà marginale»

coronavirus messaggio sindaco Sala
Sala (Lega)

Per Andrea Sala, assessore alla cultura di Vigevano, è arrivato il momento che la città ducale e il territorio lomellino tornino ad avere rappresentanza in regione. «Solo in questo modo – afferma Sala – si potranno richiedere bandi o fondi per il nostro territorio. Altrimenti continueremo a non contare nulla o quasi». Per Sala, candidato della Lega che sostiene la riconferma di Attilio Fontana come presidente di Regione Lombardia, la priorità dovrà essere data alla realizzazione delle grandi opere infrastrutturali. «In Regione porterò l’impegno di completare la Vigevano-Magenta e la Broni-Mortara». La realtà lomellina non rimarrà più marginale.

PIU’ RAPPRESENTANZA «Con un consigliere regionale del nostro territorio – ribadisce Sala – si potranno richiedere bandi o fondi regionali pensati ad hoc tenendo conto delle esigenze della Lomellina». Una terra, quella del riso, che ha dovuto fare i conti con un’emergenza idrica che non ha conosciuto eguali. «A tal proposito, occorre ribadire che l’acqua è un bene prezioso e prioritario per tutti. Ragion per cui non può e non deve essere trattenuta da una Regione a discapito di un’altra». A proposito di temi ambientali, si devono porre le basi per ridurre l’inquinamento atmosferico. «Occorrerebbe fare in modo che le persone utilizzino il meno possibile l’automobile. Si dovranno investire risorse nella realizzazione di piste ciclabili. Si dovrà incentivare il turismo attraverso la bicicletta, pensiamo alla Traccia Azzurra che garantisce un sistema nuovo di turismo».

NUOVE STRUTTURE Capitolo sanità. Tema sul quale Sala promette di battersi è quello del nuovo ospedale di Vigevano. «E’ un progetto che dovrà essere portato avanti da tutta la Lomellina. Ospiterà servizi di eccellenza e rappresenterà un punto di riferimento per tutto il nostro territorio». Non è da tralasciare la questione delle liste d’attesa ospedaliere.

Va aumentato il numero di posti letto e di personale medico. Concentrandoci sulla Lomellina invece vanno rinforzati i presidi sanitari che hanno perso la qualità che li contraddistingueva.

SCUOLA E LAVORO Quale futuro per i giovani vigevanesi che cercano opportunità lavorative nel milanese? «Investire nel tessuto produttivo. Trovare un modo, attraverso un’incentivazione sulle aziende, per convincere i ragazzi a rimanere nel territorio». A partire da una programmazione tra scuola e imprenditoria locale, un patto volto a «capire quali sono le figure professionali di cui necessita il pavese. Il mondo scuola, che comprende anche istituti tecnici e professionali, deve tener conto di questo». Allo scopo di intessere un rapporto diretto anche tra territorio e realtà lavorativa. «Il lavoro non può essere totalmente inventato, ma deve essere legato al territorio d’appartenenza». Con i sindacati che «proponendo degli incontri appositi, dovranno far capire ai giovani che i posti di lavoro ci sono, anche in provincia di Pavia e come possono mettersi in gioco».

3. Panzarasa: «Agevolare le imprese per creare lavoro»

Panzarasa (Lista Fontana)

Per Isabella Panzarasa, lista Fontana, per potenziare i collegamenti con il milanese occorre completare il ponte sul Ticino a Vigevano e realizzare il raddoppio ferroviario sulla linea Mortara Milano. «Ci vuole anche la Mortara – Broni perché la Lomellina e l’Oltrepò vanno collegati, e la fibra ottica deve raggiungere anche i piccoli comuni e le frazioni. Per le carenze di medici dobbiamo agevolare il loro insediamento. Per creare lavoro bisogna agevolare imprese e nuove partite Iva con meno pressione fiscale». C’è tanto da fare anche in materia di ambiente: «Stiamo ponendo le basi per ampliare il Bosco del Vignolo e creare un ‘area verde con parco inclusivo al Bosco dell’Antennone».

Per la siccità è fondamentale nominare un commissario nazionale per gestire l’acqua. Sul tema spandimenti va trovato un punto di equilibrio: da un lato bisogna sfruttare le nuove tecnologie per diminuire la produzione di fanghi nei depuratori, dall’altro è necessario che la fertilizzazione dei campi sia calibrata alle necessità reali dei terreni.

4. Galiani: «Sgravare gli imprenditori dalla pressione fiscale»

Galiani (Noi Moderati)

Diminuire la pressione fiscale sulle imprese del territorio lombardo, portare a compimento le grandi opere infrastrutturali, quali il nuovo ponte sul Ticino e la Vigevano-Magenta. Antonello Galiani scende in campo con Noi Moderati, lista che sosterrà la riconferma di Attilio Fontana come presidente di Regione Lombardia, alle elezioni che si terranno questa domenica e lunedì. «Riteniamo che il reddito di cittadinanza non sia la misura adatta per contrastare la disoccupazione. Le risorse economiche che arrivano dal governo, dovranno essere indirizzate alle nostre aziende e ai nostri imprenditori, in modo da sgravarli da una pressione fiscale che ammonta al 60%».

IN AIUTO DEI PENDOLARI Antonello Galiani ha fatto parte della Giunta Ceffa che amministra Vigevano fino alla scorsa estate, ricoprendo l’incarico di vicesindaco. Estromesso dalla vita politica della città ducale, assicura di «porre fine al consumo di suolo in Lomellina. Le aree dismesse devono essere recuperate, in modo da fornire al nostro territorio una nuova visione». Per realizzare dopo tani anni di attesa le grandi opere infrastrutturali, su tutti il ponte sul Ticino, occorrerà «cambiare passo, in modo da concludere delle opere che potranno rilanciare la viabilità e i collegamenti tra la Provincia di Pavia e Milano». A proposito di Milano e della questione pendolari:

Batteremo i pugni con Trenord per porre fine alle troppe condizioni di disagio a cui sono sottoposti coloro che studiano o lavorano nel milanese.

STOP ALL’INQUINAMENTO Noi Moderati si occuperà anche di promuovere misure specifiche per contrastare l’inquinamento atmosferico. «Il mio impegno – assicura Galiani – sarà quello di incentivare il green e l’installazione di colonnine per rifornire le auto a motore elettrico, quasi assenti nella nostra Provincia». Riavvicinare i giovani al mondo della scuola invece «sarà possibile, con un pacchetto di istruzione e formazione da estendersi alle aziende e attività che, come la scuola, favoriscono la formazione degli studenti, avvicinandoli alla realtà lavorativa». Quale proposta per le infrastrutture digitali? «Le aziende necessitano di collegamenti in larga banda, a costi zero. Più risultano performanti, più il Pil aumenterà, dopo questi anni difficili e complicati a causa della pandemia e non ultimo, del conflitto ucraino».

PIU’ MEDICI DI BASE Per contrastare la carenza del personale di medicina generale che riguarda Regione Lombardia, Galiani suggerisce di «abolire il numero chiuso alla facoltà di medicina e aumentare il numero di medici di base nelle città, tenendo conto del numero di abitanti delle stesse». In questo scenario, le Case e gli Ospedali della Comunità rappresentano «una risorsa importante, visto che consentono di supportare il lavoro degli ospedali. All’interno delle Case di Comunità dovranno essere garantiti tutti i servizi sanitari necessari a fornire la massima e la miglior assistenza sanitaria possibile».

5. Russo: «Più parchi e aree verdi nelle grandi città»

Secondo Vincenzo Russo, candidato nella “lista Fontana”, per Vigevano e Lomellina servono migliori collegamenti per il capoluogo lombardo, con infrastrutture come strade e ferrovie.

La sanità lombarda – aggiunge Russo – è la migliore italiana, ma con l’aumento degli anziani vanno incrementate le assunzioni di medici e la riapertura di strutture chiuse. Serve la costruzione di un nuovo ospedale in posizione strategica per servire tutta la Lomellina, e di case per anziani.

Importante poi il tema del lavoro: «Su questo ci sarebbe molto da dire, ma una cosa importante è il controllo ad aziende con obbligo di assunzione di categorie protette; se questo non viene fatto occorre sanzionare con multe più alte. E aiutare con bonus le ditte che sono regolari, perché l’economia lombarda è la migliore e va aiutata. Poi occorrono più parchi nelle grandi città e più verde».