Con la quasi totalità delle sezioni scrutinate, il territorio della provincia di Pavia si conferma essere in mano al centrodestra, con oltre il 60% delle preferenze andate al governatore uscente Attilio Fontana, riconfermato come presidente della Regione. Una percentuale che si alza ulteriormente se si guarda alla Lomellina. A Vigevano Fontana ha vinto con il 63,47%, percentuale corrispondente a 11236 voti. Di questi, ben 3016 li ha portati in dote Andrea Sala, l’ex sindaco della città ducale recordman di preferenze che, praticamente da solo, ha trascinato la Lega a essere il primo partito in città con il 26,81%. Staccato Fratelli d’Italia con il 21,57% e Noi Moderati, che con il 7,41% supera però Forza Italia (al 6,18%) nelle preferenze cittadine e vede l’affermazione dell’ex “azzurro” Antonello Galiani con 1011 voti raccolti. Il 25,81% dei vigevanesi ha scelto il centrosinistra guidato da Pierfrancesco Majorino: dei 4570 voti raccolti la parte del leone la recita il Pd con il 16,10% (terzo partito cittadino) e le 877 preferenze prese dalla candidata dem Arianna Spissu. A seguire nella classifica dei voti il M5S (4,52%), mentre Verdi e Sinistra e Patto Civico si fermano sotto i due punti percentuali.
Il Terzo Polo di Letizia Moratti in città ha preso l’8,7%: percentuali leggermente più alte per la lista nominale della candidata presidente (4,09 contro 3,87), ma fra i tre aspiranti consiglieri del territorio il più votato è Gianpietro Pacinotti di Azione Italia Viva con 248 preferenze. Appena sopra il 2% Mara Ghidorzi, sostenuta da Unione Popolare, con oltre la metà dei voti raccolta da Edoardo Casati, 158.
TRIONFA FONTANA A Mortara, dove Fontana ha preso il 50,89% e Fdi il 33,04% (primo partito cittadino, con la pavese Fedegari come più votata con 202 preferenze), ottiene un buon risultato a livello personale il sindaco di Sant’Angelo Matteo Grossi, candidato con la lista Letizia Moratti presidente e scelto da 178 mortaresi.A Garlasco Fontana vola al 70,3%, trascinato dai candidati di casa Ruggero Invernizzi (Forza Italia, che con le sue 572 preferenze ha portato il suo a essere il primo partito cittadino al 27,79%) ed Elisabetta Panzarasa (Lega, 189). Profeti in patria anche Ubaldo Zerbinati, Fdi, che nella sua Pieve Albignola porta a casa 112 preferenze, e Alda La Rosa, con 17 preferenze la più votata dei candidati in appoggio a Majorino a Castello d’Agogna.
Alessio Facciolo