Liste pronte per il voto a Sommo, Alagna, Nicorvo e Castel d’Agogna

Il 14 e 15 maggio a Sommo, 1.147 abitanti, la sindaca uscente Paola Ferrari correrà da sola a caccia della riconferma a primo cittadino. Si tratta del suo eventuale terzo mandato (consecutivo): nessun’altra lista si è presentata a fronteggiare la sindaca uscente.

Ferrari, 62 anni, ex dipendente della polizia di Stato, era stata l’unica candidata anche nel 2018 e aveva preso 65 preferenze in più della prima volta. Non aveva avuto problemi con il quorum: perché l’elezione fosse valida, allora occorreva infatti che votassero almeno la metà degli aventi diritto che, nel 2018, erano 498 votanti su 995 aventi diritto. Dal 2021 questa soglia si è abbassata al 40%.
Nome che vince non si cambia: la lista si chiama ancora “6 per Sommo”, al fianco di Ferrari parte della vecchia squadra accanto a volti nuovi: Marco Ariatta, Alessandro Corda, Valerie A. C. Daeumig, Piera Della Giovanna, Pier Luigi Foresti, Alba Laura Gatti, Maria Luisa Gallotti, Michele Mazzucco, Roberto Maria Rosolen, Diego Sacchi.

Sono due le liste ad Alagna, con molti volti nuovi e due timonieri esperti: Giancarlo Sacchi di “Impegno per Alagna”, libero professionista 63nne, vicesindaco attuale; Renato Lavezzi, architetto 70enne, consigliere di opposizione, al timone di “Insieme per Alagna”. Circa 700 gli aventi diritto al voto. Con Sacchi sono candidati Enrico Angeleri, Valeria Bianchi, Veronica Canevari, Tiziano Devecchi, Andrea De Paoli, Stefania Noè, Carlo Pasini, Marco Salvato, Stefano Sedino, Samuele Trivelli. Con Lavezzi corrono Nelia Miranda Converso,Cristina Fornasati, Piera Franchini, Andrea Gioncada, Ylenia Greppi, Luca Marengo, Ruggero Miraldi, Edoardo Mobini, Luca Orfano, Ornella Sugliani.

A Nicorvo, 250 abitanti ai confini con il Novarese, le liste elettorali scendono dalle cinque del 2018 alle tre di oggi. Sempre presente, però, la formazione di persone provenienti da varie province d’Italia e slegate dalla realtà locale: cinque anni fa c’era Bartolomeo Ippedico con Movimento Sfiam, che non aveva raccolto alcun voto, e oggi c’è Salvatore Malagnino con “Uniti per cambiare”. Insieme a lui si candidano come consiglieri Rossella De Rosem Sabrina Dattoli, Vanessa Dattoli, Domenico Mangini, Valerio Angelo Dalfano, Daniela Di Cesaria, Ivan Fasano. Il 14 e 15 maggio, oltre a Malagnino, a Nicorvo si presenta Enrico Bocca Corsico Piccolini, geometra 67enne ex presidente di Asm Energia luce e gas di Vigevano, alla testa di Grande Nicorvo, emanazione del movimento Grande Nord. In lista Antonio Beretta, Cristina Simoni, Chiara Re, Andrea Burato, Patrizia Scavazza, Enrico Chiapparoli, Paola Rosso, Carmen Rodolfo. Il sindaco uscente Michele Ratti, 57enne direttore generale della casa di riposo “Adelina Nigra” di Sartirana, ha cambiato nome di lista: “Fare comunità a Nicorvo” (111 voti, 56%) si è trasformata in “Nicorvo in comune”.
Con lui Daniele Gardino, Massimiliano Terni, Alice Maria Saguto, Rita Piazza, Ivan Mazzoli, Roberto Marinone, Andrea Zanellato, Alberto Mazzoli.

A Castello d’Agogna William Grivel cercherà il bis alla guida della formazione “La Torre civica-Più concreta”. L’imprenditore 44enne, figlio dell’ex sindaco Antonello, avrà ancora al suo fianco, fra gli altri, l’assessore Giorgio Moscardini. Con loro Antonino Longo, Andrea Pintus, Luca Polledri, sonia Pupillo, Chiara Di Camillo, Daniela Bio, Michele Cavarretta, Fabio Bazzano, Roberto Terranova. Sull’altro fronte, Grande Castello è guidata dal gambolese Michele Pietro Rossi, con Carmen Rodolfo, Paola Rosso, Enrico Chiapparoli, Andrea Burato, Chiara Re, Patrizia Scavazza, Cristina Risoni, Antonio Beretta.

Le ultime

Viaggio in Parrocchia / Dorno, tra fede e impegno civile

La chiesa parrocchiale di Dorno si erge in tutta...

“Operazione Primavera” al via

A partire da venerdì 2 maggio anche la città...

Lavoro, tra diritto e dignità umana

Il Giubileo dei lavoratori, in programma a Roma nei...

Papa Francesco, i funerali: «Ora prega tu per noi»

Papa Francesco, prega ora tu per noi. Un appello...

Login

spot_img