Croce Rossa Mortara, nasce il carrello solidale

Contro l’emergenza povertà nasce l’iniziativa “carrello solidale” presso tutti i supermercati mortaresi. E’ l’iniziativa attivata da questa settimana dalla Croce Rossa mortarese per far fronte alle prime nuove richieste di aiuto alimentare, conseguenza dello stop alle attività economiche. «Questa situazione – esordisce Umberto Fosterni, presidente Cri Mortara – sta aprendo una nuova falla, quella della nuova povertà da Coronavirus. Noi assistiamo già oltre 450 persone, circa 125 famiglie del territorio, che sono nella nostra banca dati da tempo. Persone che, prima dell’emergenza, ritiravano il proprio pacco al sabato pomeriggio, nella sede Cri di viale Capettini. Poi con l’emergenza abbiamo attivato il pacco porta a porta aiutati anche dai volontari temporanei. Ogni sabato il nostro team sociale, che ringrazio per la disponibilità, porta a casa direttamente il pacco alimentare non solo a Mortara, ma anche nei paesi vicini. Ma ora arrivano richieste di nuove famiglie che sono rimaste senza reddito a causa del Coronavirus. Una difficoltà ulteriore che inizia a verificarsi e che è solo l’iceberg di qualcosa di molto più grave».

L’EMERGENZA POVERTA’ Questa nuova emergenza che va ad aggiungersi a quella sanitaria e dei Dpi (dispositivi di protezione individuale) non ha preso alla sprovvista la sede di viale Capettini.

Questo periodo apre anche una crisi economica di ampie proporzioni – prosegue Umberto Fosterni – questo significa dover mettere in campo aiuti alimentari ingenti. Come Comitato abbiamo ripreso a ritirare alimenti dal Banco alimentare, mentre non sono arrivate derrate dal canale Agea. Questo sta influendo sulle scorte in magazzino che stanno finendo.

Un bel problema, quando più ci sarebbe bisogno. «Purtroppo, non possiamo attivare raccolte di alimenti generalizzati – aggiunge Umberto Fosterni – abbiamo stanziato mille euro per acquistare direttamente noi ciò che ci serve, ma con questa somma soddisfiamo solo un sabato. Per fortuna, si sta lanciando un modo nuovo di raccolta».

IL CONTRIBUTO DEI CITTADINI Presso i supermercati mortaresi, dopo le casse, sarà posizionato un carrello dove chiunque può depositare quanto vuole donare. Giornalmente (o con altri ritmi) passiamo a ritirare quanto inserito nel carrello e custodito nel nostro magazzino.

I principali alimenti che si richiedono sono: pasta, riso, olio, legumi, passate di pomodoro, sughi, farina, latte a lunga conservazione, zucchero e biscotti. «Come Croce Rossa mortarese – conclude Umberto Fosterni – anche in collaborazione coi servizi sociali del Comune di Mortara, abbiamo già proceduto a distribuire pacchi d’emergenza a una decina di nuove famiglie, e il numero aumenterà. Il buono pasto deciso dal Governo sarà solo una goccia nel mare dei bisogni. Le esigenze saranno in aumento numericamente e dureranno diversi mesi, ben oltre la fine dell’emergenza sanitaria. Siamo fiduciosi che ancora una volta, con la collaborazione di tutti, potremo essere di aiuto a chi ha bisogno».

Giorgio Giuliani

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