Garlasco, miasmi da biodigestore

Odori acri e molto fastidiosi stanno turbando in questa calda estate le serate e le notti di molti cittadini garlaschesi. La commissione agricoltura si sta muovendo per la verifica ed il controllo di questi fastidiosi miasmi che, specie nella fascia serale arrecano pesante fastidio all’olfatto dei cittadini. Allo stesso tempo sempre in tema ambientale il Comune ha annunciato in via sperimentale il potenziamento della piattaforma ecologica di via Mulino a Garlasco e monitoraggio del territorio per limitare il fenomeno dell’abbandono dei rifiuti in aperta campagna. Ma andiamo con ordine. Per il capitolo miasmi, qualche giorno fa alcuni cittadini avevano insistentemente segnalato una fastidiosa percezione olfattiva, con un forte odore acre, specie nelle ore serali. «Nell’ambito dell’incontro che abbiamo recentemente effettuato – spiega il capogruppo di minoranza di “Garlasco Civica” Mario Spialtini che fa parte della nuova commissione agricoltura – ci è stato spiegato che questo odore sarebbe generato da un biodigestore di una ditta privata situato tra Garlasco e Borgo San Siro. La realtà è che, a nostro avviso, tra lo spandimento di gessi di defecazione, fanghi di depurazione e quant’altro, di naturale nelle nostre campagne resterebbe davvero poco. Ci saranno più controlli in futuro, con una terna di esperti che andrà a controllare, ma io vorrei che il numero dei controllori fosse maggiore. Non dei delatori, intendiamoci, ma persone che, frequentando la campagna, ci segnalino situazioni poco limpide o il rinvenimento di rifiuti gettati senza criterio» Il Comune ha reso noto che fino al 30 settembre, l’orario di apertura della piazzola ecologica sarà ampliato, in via sperimentale. Lo schema settimanale di apertura della struttura per il conferimento dei rifiuti prevede lunedì dalle 8 alle 13, mercoledì dalle 8 alle 13; venerdì dalle 15 alle 18 e sabato dalle 8 alle 12 e dalle 15 alle 18. «In pratica spiega l’assessora all’Ambiente Isabella Panzarasa – il potenziamento viene effettuato per dare maggiore possibilità alla cittadinanza di poter conferire anche i rifiuti ingombranti in maniera corretta ed adeguata. Questo è un orario sperimentale che ci auguriamo possa essere funzionale sia per il potenziamento del servizio, sia per aumentare la percentuale di raccolta differenziata».

Mauro Depaoli

Le ultime

Its / «Pavia ha bisogno di più coraggio»

Nel 2021 sembrava arrivato il momento di un Its...

Cascame, un quartiere attorno alla sua fabbrica

«Una comunità dentro alla comunità». E’ sufficiente questa frase,...

25 aprile / Dialogo tra generazioni

La festa della Liberazione mantiene il suo importante significato...

Cilavegna, Falzone rilancia e rinnova «Al centro, sociale e fragili»

Una squadra completamente rinnovata quella che sostiene la candidatura...

Login

spot_img