Mortara, pace fatta sul mercato

Pace fatta, a Mortara il mercato non alimentare del venerdì sarà in piazza Trento e zone limitrofe allo stadio comunale. E’ stata trovata la soluzione dopo il problema del collocamento dei 70 banchi in piazza Istria, a lato del Liceo Omodeo. «Le norme – spiega Gigi Granelli, assessore al Commercio – prevedono prescrizioni particolari sia per chi vende, sia per i clienti. Questo porta a dover mettere a disposizione spazi maggiori. Visto che gli ambulanti non alimentari sono circa 70, l’unico spazio che poteva contenerli tutti era solo piazza Istria. Avevamo però già previsto una soluzione diversa, cioè la zona dello stadio, nel caso gli ambulanti effettivamente presenti fossero stati circa 60». La settimana scorsa c’era stata una “rivolta” contro il trasferimento in piazza Istria dei banchi non alimentari. Per protesta non avevano aperto le loro attività. Da lì la nuova trattativa per il mercato di oggi. Tutto ruota attorno al numero effettivo di banchi, piazza Trento e lo spazio vicino allo stadio sono idonei per una sessantina di postazioni. Quindi questa alternativa è attuabile solo se il numero di ambulanti non alimentari scende di una decina.

Gigi Granelli
Gigi Granelli

«Abbiamo trovato l’accordo o meglio la conferma del numero dei banchi a 60 – prosegue l’assessore Gigi Granelli – che ci permette di posizionarli temporaneamente nella zona dello stadio. Voglio chiaramente ribadire che si tratta di una soluzione temporanea dovuta alle norme per il Coronavirus. L’amministrazione non ha alcuna intenzione, finita l’emergenza, di utilizzare gli spazi attuali. Appena consentito, torneremo al mercato del venerdì vecchio stampo, cioè piazza Martiri della Libertà, piazza Monsignor Dughera, piazza Silvabella e piazza Trieste, ma adesso non possiamo». La soluzione quindi del mercato diviso su due aree, piazza Trento e piazza Trieste è solo temporanea e di necessità. Le norme impongono agli ambulanti di indossare sempre guanti e mascherina e di mettere a disposizione dei clienti guanti monouso e gel disinfettante per le mani. Ai clienti, prima di entrare, viene misurata la temperatura (e se superiore a 37.5 viene impedito l’accesso al mercato) e l’obbligo del metro di distanziamento. Tutta la zona è poi transennata e l’entrata e l’uscita sono separate. I mortaresi, dalla ripresa del mercato a inizio maggio, si sono comportati correttamente. Con oggi il mercato è davvero completo, con banchi alimentari in piazza Trieste e non alimentare in piazza Trento e zona stadio.

Giorgio Giuliani

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