Coronavirus, la situazione negli ospedali pavesi

Si intensifica l’impegno dell’Azienda ospedaliera per l’emergenza sanitaria. A Vigevano (dati al 17 gennaio) i ricoverati Covid sono 34, di cui 26 con insufficienza respiratoria o polmonite, tra loro uno solo è in Cpap, vale a dire ventilazione assistita con un apposito caschetto. I rimanenti 8 sono pazienti positivi ricoverati per altre patologie e riscontrati positivi attraverso il tampone.

Questi pazienti – spiegano dall’Azienda socio-sanitaria territoriale di Pavia – sono attualmente assistiti in stanze isolate con modalità Covid, ma un domani, se le regole cambieranno, potrebbero essere spostati in altri reparti.

A Voghera invece ci sono 40 ricoverati Covid, di cui 31 con insufficienza respiratoria o polmonite: di questi, 9 sono trattati con Cpap, altri 9 sono pazienti positivi, ma ricoverati a causa di altre patologie  Per quanto riguarda la rianimazione, a Vigevano i ricoverati in terapia intensiva occupano 5 posti letto su 7, mentre a Voghera ci sono 8 posti, ma “puliti”, vale a dire senza casi Covid. A Casorate Primo i 20 posti per sub-acuti (in fase di remissione) sono tutti occupati.

CRITICITA’ La comunicazione dei dati alla stampa in precedenza aveva subito un’interruzione per un paio di settimane, dipesa da indicazioni regionali che avevano imposto una stretta, con disposizione di divulgare la situazione di occupazione dei letti solo una volta la settimana. A fronte di ciò la direzione generale di Asst aveva provvisoriamente interrotto il flusso dei dati. Ora la decisione è stata riconsiderata. Ma com’è la situazione per gli altri reparti? «Le attività ospedaliere – spiega il direttore generale di Asst, Marco Paternoster – nonostante il nostro impegno nell’attività di somministrazione del vaccino, nella esecuzione di tamponi, e la percentuale di personale assente per contagio o isolamento, vengono comunque garantite. Dovendo però utilizzare posti letto per il ricovero di “malati covid”, provenienti dal pronto soccorso, le attività chirurgiche programmate possono subire contrazioni. L’attività ambulatoriale, al momento, procede secondo ordinaria programmazione».

CENTRO VACCINALE Come le vaccinazioni, quelle effettuate complessivamente dal 9 al 17 gennaio negli Hub di Voghera e Vigevano e in collaborazione con i Comuni di Broni, Mede e Varzi, sono 19810: 2733 prime dosi, 1671 seconde dosi, 15.406 terze dosi. «Dal gennaio 2021 – commentano da Asst – siamo a 368.878 dosi. Il che dimostra che in un anno l’impegno dell’azienda non si è mai fermato, anzi è aumentato non solo nel settore ospedaliero, ma anche in quello amministrativo, nonostante le numerose difficoltà».

Davide Zardo

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