Con l’arrivo della bella stagione e, con l’ufficialità della zona bianca, torna la voglia di viaggiare in Italia e non solo. Secondo il decreto ministeriale del 2 marzo, sarà possibile viaggiare liberamente, almeno fino al 30 luglio, negli stati dei gruppi A e C, ovvero quelli appartenenti all’Unione Europea e all’area Schengen.
FRANCIA APERTA AL TURISMO Ad esempio, chi avesse pianificato una vacanza in Francia non dovrà temere le restrizioni. Coloro che hanno già completato il ciclo vaccinale, infatti, dovranno solo mostrare il Green pass, a condizione che siano passate due settimane dalla seconda dose e quattro da quella singola di Johnson&Johnson. Nel caso non ci si fosse sottoposti al vaccino, sarà comunque ammesso l’ingresso in Francia mostrando il Green pass con la prova di un test negativo effettuato entro 72 ore.

REGNO UNITO CON LIMITAZIONI Qualche restrizione in più per chi vorrà passare le proprie vacanze nel Regno Unito. I viaggiatori che si recheranno nel paese britannico dovranno sottoporsi a una serie di adempimenti preventivi. In particolare, si richiede ai visitatori di presentare il risultato negativo di un tampone effettuato nei tre giorni precedenti alla partenza, insieme alla compilazione di un formulario online. Nel questionario, verrà richiesto ai viaggiatori un indirizzo specifico e un numero di telefono al quale potranno essere contattati dalle autorità. Una volta arrivati, si dovrà osservare una quarantena di 10 giorni, isolamento che è possibile ridurre a 5 giorni effettuando un test a pagamento il quinto giorno di auto-isolamento.

USA BLINDATI Accesso negato per coloro che hanno scelto gli Stati Uniti come meta per le loro vacanze. Nonostante gli spostamenti su suolo americano siano ammessi in base alla normativa italiana, è tuttora sospeso l’ingresso negli Usa per i viaggiatori che, nelle due settimane precedenti, siano stati in un paese dell’area Schengen. Tuttavia, il governo americano concede alcune eccezioni al divieto di ingresso ai cittadini statunitensi o residenti permanenti, e ai titolari di visto diplomatico. Coloro che potranno fare ingresso negli Usa e sono già vaccinati, dovranno effettuare un tampone 3 giorni prima della partenza e, una volta a arrivati, non saranno soggetti a isolamento. Diverso sarà per i non vaccinati che dovranno rispettare un isolamento dai 7 ai 10 giorni.
Rita Cardinali