Periodo che sembra stregato per la Elachem Vigevano che, dopo i tre successi consecutivi con Cento, Torino e Livorno, ha subito un calo non indifferente. La situazione dell’infermeria non sembra essere cambiata: ancora out Raspino, che dovrà attendere almeno fino alla fine del mese per rivedere il campo per l’infortunio al quarto metacarpo della mano sinistra nel match contro Torino, mentre ha rivisto il campo, nel fiasco sul campo della JuVi Cremona di domenica scorsa, Gabriele Stefanini, che è stato obbligato a fermarsi dopo il match con Forlì per via di un infortunio muscolare riportato alla gamba sinistra.
BRUTTO STOP Per “compensare” il rientro del numero 15 gialloblù, il destino decide di beffare nuovamente i lomellini, questa volta prendendo di mira Kristofers Strautmanis; il centro lettone ha, infatti, subito la frattura del secondo metacarpo della mano sinistra nel match contro i cremonesi. La quasi terminata la crisi “esterni” si evolve in una (forse più grave, visto il minutaggio ancora limitato del nuovo arrivato Andrew Smith) crisi dei “lunghi”, ruolo nel quale i ducali subiscono spesso la taglia e la fisicità degli avversari. Il numero 12 non prenderà parte all’incontro di domenica con Avellino al PalaElachem, con coach Pansa dovrà fare a meno del suo centro di ricambio che stava attraversando un solido periodo di forma. Strautmanis, nella giornata di domani, si sottoporrà ad una visita specialistica presso la clinica “Città di Pavia”, per stabilire i tempi di rientro.
Edoardo Zanichelli