Ruzzoli, traghettatore della Cassolese

La vittoria da parte della Cassolese del campionato di Seconda Categoria porta inevitabilmente la firma di mister Enrico Ruzzoli, allenatore lomellino che ha saputo farsi apprezzare e stimare lungo il territorio. «La promozione in Prima Categoria è stata una bella soddisfazione – racconta mister Ruzzoli – con un gruppo favoloso ed una società molto ben organizzata. Sono subentrato a mister Garavaglia dopo sei giornate, alla prima di ritorno avevamo 8 lunghezze di svantaggio dalla Pro Mortara, da quel momento abbiamo iniziato una cavalcata memorabile, con undici vittorie, un pareggio ed una sola sconfitta, vincendo il campionato con una giornata di anticipo. In questa società, dove avevo vinto i play-off di Prima categoria 13 anni fa, salendo in Promozione col compianto Presidente Danilo Rovelli e ds Manazza, mi sono subito trovato bene, col Presidente Mattia Delfrate e il direttore sportivo Danilo Ghera».

I giocatori mi hanno seguito alla grande, il mio staff ha ben lavorato coi secondi Nasello ed Hibraim e il preparatore dei portieri Alessandro Crolla. Adesso affronteremo la Prima Categoria, la mia volontà è quella ovviamente di continuare qui la mia avventura.

OBIETTIVI Ruzzoli guarda quindi anche al futuro, un futuro che vedrà la Cassolese calpestare i manti erbosi della Prima Categoria, tra la soddisfazione e l’entusiasmo del popolo biancoazzurro. Ruzzoli vanta una carriera significativa anche da giocatore nei dilettanti: una passione per il calcio che ha saputo coltivare e portare avanti, dopo essere stato anche all’Ex Equitalia, ed essere in pensione da qualche mese. Ha iniziato a giocare nel Cilavegna, squadra del suo paese, a 13 anni, rimanendoci fino a 28 anni. Tra i traguardi raggiunti la salita in Promozione nel 1991/92, cui ha fatto seguito il passaggio al Confienza. Successivamente due anni a Robbio dove vince la Prima Categoria, il ritorno a Confienza per tre anni e chiude la sua carriere da calciatore al Borgolavezzaro durante la stagione 2000/01.

ALLENATORE A 36 anni inizia subito ad allenare, con gli adulti a Confienza in Seconda Categoria. Va poi al Parona in Prima Categoria e sale in Promozione tramite i play-off, superando lo Zavattarello. Dopo passa alla Sartiranese in Prima Categoria, poi Cilavegna con patron Cavazzana dove cade ai play-off, contro il Carbonara. Va poi al Borgo S.Siro, col diesse Marcello Palazzo ma arriva purtroppo una retrocessione. Va alla Cassolese dove sale in Promozione tramite i play-off e poi ancora Cilavegna, stavolta in Terza Categoria dove allena anche il figlio Elia. Qui vince i play-off e sale in Seconda Categoria, qui per tre anni farà anche la Scuola Calcio. Quasi sul punto di smettere, lo chiama il Mortara in Seconda Categoria, col ds De Ceglie, vince i play-off e sale in Prima Categoria. Dopodichè Castelnovetto, col direttore sportivo ed amico Piero Gallina,dove vince il campionato di Seconda e va in Prima Categoria. Emigra in Piemonte, al Borgolavezzaro in Prima Categoria, prende la squadra staccatissima in ultima posizione, rimonta clamorosa, va ai play-out ma purtroppo non li supera. «La scorsa estate ero in parola col Gropello – ricorda Ruzzoli – poi per vari motivi la cosa non si è concretizzata, mi chiama poi la Cassolese e alla fine vinciamo il campionato. Sono soddisfatto della mia carriera, sia di giocatore, con due promozioni, che da allenatore con sei promozioni».

Maurizio Locatelli

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