Un raccolto che sta viaggiando a gonfie vele. È quello degli asparagi di Cilavegna, che hanno già superato la quantità totale raccolta l’anno scorso. A parlare è il presidente del CONPac Gianpiero Campana che spiega: «Noi facciamo i conti alla fine della stagione. – dice – e in questo periodo guardiamo spesso il cielo e le temperature. Non essendo coperto può variare da un giorno all’altro e questo avrà un’influenza sul raccolto degli asparagi. Al momento siamo a 5 quintali in più dell’anno scorso, ma siamo intenzionati ad andare avanti fino al 20 maggio a raccogliere. L’obiettivo potrebbe essere quello di arrivare a una trentina di quintali di asparagi, ma se pioverà ancora potrebbero essere un po’ di meno».
CRESCE LA VENDITA Ma non è soltanto la produzione a dare soddisfazione, perché anche la vendita sta fornendo buone risposte. «La produzione c’è – continua Campana – al punto che non riusciamo a stare dietro alla vendita. Abbiamo da un paio di mesi allestito un negozio in via Cavour, dove è possibile trovare gli asparagi rosa di Cilavegna». Ma non c’è soltanto la vendita in negozio, perché sono sempre di più i ristoranti che servono asparagi di Cilavegna. «In tutto – continua Campana serviamo 17 ristoranti, ma siamo sempre alla ricerca di nuovi clienti. I nostri asparagi si possono trovare a Vigevano, Milano, Codevilla e perfino a Torrazza Coste. Ci stiamo facendo conoscere. Abbiamo una pagina su Facebook. Alla fine abbiamo investito noi di tasca nostra con l’impegno di essere presenti il più possibile. Siamo stati al Vinitaly, ma anche a Cibus a Parma, che per gli appassionati di gastronomia e di cibo è uno dei posti dove non si può non andare».
LA SAGRA Tra gli appuntamenti per la promozione anche quest’anno non mancherà la sagra, che questo fine settimana inizia con la manifestazione “Corriamo tra gli asparagi”,organizzata dalla Pro Loco di Cilavegna, con partenza alle 20 e un percorso di circa 5 chilometri. La giornata di sabato sarà allietata dalla musica di Omar Codazzi e Giorgio Villani, che si esibiranno al Ristorante Parco Baden Powell. Domenica 12 sarà la volta del “Bedizzole Marching Band: Ritmo e Armonia in Movimento”, il gruppo folk, con le sue coreografie coinvolgenti e le melodie tradizionali, creerà in un viaggio nel cuore della cultura popolare italiana, attraverso danze e musiche che raccontano storie di antichi riti e feste di paese. Nel orso della giornata non mancheranno le dimostrazioni di piccoli calciatori, il torneo di burraco, l’esibizione dello studio steel voice e dalle 17.30 i tradizionali giochi. Nel corso della manifestazione sarà sempre funzionante il ristorante Baden Powell che apre venerdì alle 19. Nel menu si possono trovare naturalmente il risotto con gli asparagi, le lasagne, le salamelle, il salame sotto grasso e diverse altre specialità della tradizione, senza dimenticare l’orecchia d’elefante e le patatine fritte.
Andrea Ballone