L’ufficio postale di Cassolnovo non riaprirà fino a settembre. L’apertura fissata a giugno slitta così di due mesi, per il protrarsi dei lavori. «Ci auguriamo – spiega il sindaco di Cassolnovo Luigi Parolo – che possano terminare il prima possibile. L’allungamento dei tempi di sistemazione della posta è dovuto al fatto che Cassolnovo rientrerà nel progetto Polis».
Inoltre, abbiamo chiesto se sia possibile anche mettere un ingresso per i disabili, perché al momento con l’attuale ingresso il gradino creava delle difficoltà.
NUOVO LOOK Una volta terminati i lavori, quindi, anche la facciata delle poste di Cassolnovo cambierà completamente. Come cambierà anche l’interno, perché verrà attrezzato in modo da poter rilasciare i documenti in automatico, ma anche per fornire alcuni servizi, grazie alle nuove tecnologie 24 ore su 24, con una fruizione completa, veloce, agevole e digitale dei servizi relativi a documenti di identità, certificati anagrafici, giudiziari, previdenziali, servizi alle regioni e altre tipologie come, ad esempio, l’esonero/esenzione del canone Rai.
BANCOMAT SMURATO In realtà, l’ufficio postale di Cassolnovo è stato chiuso in seguito allo smuramento del postamat da parte di alcuni banditi che di notte hanno recato danni non soltanto all’esterno della struttura e alla facciata, ma anche all’interno e allo scantinato di proprietà della parrocchia. È stato necessario operare un intervento più massiccio. Al momento i cassolesi possono recarsi all’ufficio postale della vicina Gravellona. Per agevolare il trasporto è stato messo a disposizione per le persone in difficoltà un mezzo dell’Auser.
Andrea Ballone