Giuseppe Colli dà il via alla corsa alla carica di candidato sindaco. Nella giornata di sabato, colui che ha già due guidato volte il comune di Cilavegna ha presentato la propria candidatura che ha incassato il sostegno di tutta la giunta uscente (tranne il sindaco Giovanna Falzone a capo di un’altra lista) e di tutti consiglieri di maggioranza, oltre ad alcuni nuovi ingressi in lista provenienti dalla società civile.
«Tutto il gruppo ha deciso di puntare su di me che ero vicesindaco nella precedente amministrazione – spiega Giuseppe Colli – Come tanti matrimoni anche questo si poteva sciogliere. Dietro ci sono problematiche amministrative che negli anni si sono accumulate. Il gruppo dei consiglieri e degli assessori ha deciso di appoggiarmi assieme a Fdi e Lega. Sono anni che ci sono persone senza tessera di partito che ci appoggiano, ma abbiamo anche una rappresentanza politica forte, composta da Lega e Fdi. Abbiamo anche il presidente di Casa Serena Pierangelo Ugazio, che ha deciso di aiutarci. Nella prassi dal 2009 chi è candidato sindaco deve indicare il presidente e noi abbiamo deciso di indicare lui come prossimo presidente di Casa Serena, che rappresenta un punto principale per il comune di Cilavegna, che ha 106 milioni di euro di bilancio, mentre la sola Casa Serena ne ha 10».
Il programma lo stiamo elaborando e ci saranno diverse novità. Partiamo dal fatto che entro il 2028 gli enti pubblici dovranno effettuare un adeguamento energetico. Nel nostro programma teniamo conto anche di questo.
LA PISCINA Tra gli interventi che stanno a cuore all’ex sindaco e vicesindaco uscente c’è anche una robusta sistemazione della piscina comunale di Cilavegna, che al momento ha una vasca che non viene utilizzata e che necessita di interventi di sistemazione dei filtri. Si tratta di una spesa importante che prevede diverse centinaia di migliaia di euro di intervento e che potrebbe richiedere anche un aiuto da parte della Regione. «Un altro punto sul quale insistiamo – dice Colli – è quello che riguarda i giovani. Il nostro obiettivo è quello di occuparci di quei gruppi di giovani, che in questi anni non sempre hanno tenuto comportamenti corretti. Non possiamo pensare di risolvere il problema con le telecamere, ma dobbiamo sviluppare interventi di integrazione dei giovani, appoggiandoci alle agenzie che ci sono sul territorio». Alla presentazione della candidatura erano presenti il segretario provinciale della Lega Jacopo Vignati e quello di Fratelli d’Italia Claudio Mangiarotti, ma anche il consigliere regionale leghista Andrea Sala.
Andrea Ballone