Tre idee diverse di paese, tre modi diversi di impostare la politica e tre visioni del mondo incompatibili. Sono quelle dei tre candidati alla poltrona di sindaco di Cilavegna Giovanna Falzone (uscente), Giuseppe Colli (vicesindaco uscente) e Manuel Maggio, alla sua prima esperienza.
MAGGIO «La mia idea di città e quella del resto della lista civica “Attiva Cilavegna” – afferma Maggio – come detto durante la serata di presentazione, è quella di una Cilavegna in cui nessuno viene lasciato indietro. Una città in cui efficacia ed efficienza vanno di pari passo per assicurare a tutti i cittadini un’adeguata qualità della vita». Come riuscirci? «La cosa più importante da fare sarà premurarsi di attivare i servizi di cui abbiamo parlato quali ad esempio lo sportello di supporto e i tavoli di confronto con la popolazione per verificare le situazioni più critiche e iniziare da lì la costruzione del nostro progetto».
Inizieremo inoltre l’iter di spostamento del mercato, argomento ritenuto di massima importanza dalla popolazione.
FALZONE Il sindaco uscente si presenta con “Scelta Civica per Cilavegna”, sostenuta da Forza Italia. «La nostra idea di Cilavegna – dice – verte sul concetto di comunità: mai come prima d’ora il presente ci ha insegnato l’importanza della solidarietà, dell’ascolto e del sostegno ai singoli, specialmente chi ne ha bisogno. Riscoprire il valore delle relazioni umane e la forza della collettività è la chiave per costruire insieme un paese più inclusivo, attento ai bisogni dei nostri giovani e dei nostri anziani». In questo senso
come candidato sindaco è mia intenzione adoperarmi, insieme alla mia squadra, per sviluppare strumenti e attrarre risorse per valorizzare il territorio, mettendo al centro la persona. Prerogative in questo momento: riqualificazione piazzola ecologica e ripristino graduale asfalti con interventi su marciapiedi, partendo dai più ammalorati.
COLLI Terzo candidato l’ex sindaco – ed ex vice di Falzone, a sua volta vice di Colli nelle due amministrazioni precedenti – Colli con la lista “Insieme per Cilavegna”, sostenuta da Lega e Fratelli d’Italia. «L’idea di paese che abbiamo in mente è quella di una comunità ordinata, coesa e solidale, così come lo è, inclusiva per le persone e le famiglie anche in difficoltà, continuando con gli aiuti economici e l’erogazione di servizi per il benessere e la sicurezza di ogni persona». Per Colli «non c’è una prima cosa da fare, ma vi sono parecchi problemi, alcuni in fase di risoluzione, altre ancora da affrontare, a cominciare dalla riorganizzazione della raccolta differenziata e della piazzola ecologica, la sistemazione della piscina comunale, il completamento dei lavori alla scuola materna. Il dare una priorità è estremamente difficile poiché l’amministrazione è fatta di organizzazione di servizi concreti e quindi si procederà ad affrontare in ciascun settore sia l’ordinaria amministrazione che la straordinaria».
Andrea Ballone