Parona, poveri oltre il 40% degli extracomunitari

Dopo gli aumenti del 2022, rimane stabile il numero di famiglie che si rivolge con continuità alla Caritas di Parona, che nei giorni scorsi ha tenuto la sua assemblea annuale nei locali della Casa Parrocchiale, alla presenza dei volontari, del parroco don Riccardo Campari, del direttore della Caritas Diocesana don Moreno Locatelli e dell’ex parroco don Giuseppe Ziglioli, che nel lontano 1987 diede inizio in paese a questo importante servizio caritativo. L’incontro è stato l’occasione per trarre un bilancio dei progetti dell’associazione da parte del referente del gruppo paronese Adriano Colli di tracciare un bilancio consuntivo dell’annata da poco trascorsa.

All’inizio di questo 2024 – spiega una nota della Caritas di Parona – il numero sta tendendo a salire leggermente, presumibilmente a causa del Reddito di Cittadinanza venuto meno. Nel contesto di coloro che si rivolgono alla Caritas il 40% circa viene occupato da famiglie extracomunitarie.

GLI AIUTI A CARITAS Sono diverse le realtà locali che nel corso degli ultimi 12 mesi hanno deciso di aiutare Caritas Parona. Italpizza offre mensilmente, ormai da tempo, un’ importante quantità di pizze di sua produzione, Mc Donald’s ha continuato ad assicurare per 3 mesi confezioni pasto tipiche della casa, Intals ha nuovamente consegnato nel periodo natalizio buoni spesa da utilizzare presso i supermercati Bennet oltre che una elargizione in denaro frutto di una lotteria fra dipendenti e liberalità della ditta stessa. Sensibile permane per la Caritas paronese la spesa quindicinale volta alla distribuzione delle borse alimentari mentre si sono rivelati in crescendo i contributi al pagamento di utenze, sicuramente causati dal pesante aumento delle tariffe. La raccolta e la conseguente assegnazione ai richiedenti di mobili usati ha costituito come sempre, grazie alle offerte ricevute, una piccola, ma utile risorsa per l’associazione.

AIUTI ALL’UCRAINA Sono continuati i contatti con i referenti di zona del popolo ucraino, soprattutto grazie alla fornitura di farmaci che provengono sistematicamente dalla locale farmacia. Il camion è stato a disposizione, per ogni necessità, oltre che della Parrocchia, della Pro Loco, del Comune e negli ultimi tempi anche di Gruppi Scouts del territorio. Il gruppo dei volontari sta assumendo sempre più un carattere multietnico: oltre a poter contare da svariati anni sul contributo di un senegalese, adesso la cerchia femminile si è arricchita della presenza di una brasiliana.

SENZA OLDANI La Caritas paronese ha patito nel 2023 la dolorosa perdita per malattia di Oldani Leandro, uno dei primi volontari e storico autista del gruppo. In compenso si sta rivelando più che mai fruttuoso l’inserimento, ormai da qualche anno, di alcuni giovani che, oltre che abbassare l’età media dei componenti, potrà assicurare la continuità ed il futuro dell’associazione, che quest’anno compie 37 anni.

Andrea Ballone 

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