Voleva darsi alle “spese pazze”, ma con una carta di credito di un’altra persona. Il 29 ottobre scorso, a Mortara, i militari della Sezione Radiomobile di Vigevano hanno arrestato un 20enne, pregiudicato, senza fissa dimora, ritenuto responsabile del reato di utilizzo indebito di carte di pagamento e di ricettazione. Tutto è partito alle ore 17.30 circa, quando è giunta una segnalazione di furto su auto alla Centrale Operativa di Vigevano. La vittima, una donna di 36 anni, si è accorta che dalla sua autovettura era stata sottratta la propria borsa con all’interno documenti e carte di credito.
Nel corso degli accertamenti da parte dei militari, la donna ha ricevuto un messaggio dalla propria banca che la informava di alcuni tentativi di pagamento per un totale di circa 300 euro, di cui gli ultimi, corrispondenti a 40 euro, effettuati presso una tabaccheria di Mortara, poco distante dalla stazione ferroviaria. Immediatamente i militari si sono diretti verso l’esercizio commerciale mortarese, dove hanno rintracciato il 20enne in possesso delle carte di credito rubate e la merce da poco acquistata al tabacchi. In seguito a una perquisizione personale, i carabinieri hanno rinvenuto anche un coltellino multiuso, aggravante costata all’uomo un deferimento a piede libero. L’uomo è stato trattenuto presso la camera di sicurezza della Compagnia Carabinieri di Vigevano in attesa del rito direttissimo. Proseguono intanto le attività investigative dei carabinieri per accertare eventuali responsabilità aggiuntive del giovane in merito al furto denunciato.



