Solo e malato, rimane senza cibo: soccorso dai carabinieri di Garlasco

Malato e in condizioni di indigenza, da giorni non riusciva più a procurarsi di che sostenersi. Grazie all’intervento dei carabinieri di Garlasco e di un anonimo ristoratore si è conclusa a lieto fine una triste vicenda che ha visto coinvolto un disoccupato 51enne, residente nel comune lomellino. L’uomo, positivo al covid-19, era rimasto solo a causa dei recenti decessi della madre (morta per cause naturali un mese fa) e del fratello, quest’ultimo deceduto 10 giorni fa per effetto del nuovo coronavirus: il 51enne da diversi giorni non riusciva a procurarsi cibo, sia a causa dell’infezione, sia per mancanza di risorse economiche.

Per fronteggiare tale emergenza, viste le contingenti difficoltà dei servizi di assistenza preposti, i carabinieri, nel tardo pomeriggio di domenica 5 aprile, gli hanno recapitato diversi generi alimentari cucinati e donati da un ristoratore di Garlasco, che ha voluto rimanere anonimo. Lo stesso esercente, inoltre, ha già dato disponibilità agli sessi militari ad aiutare altre persone in difficoltà.

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