Il torneo internazionale “Vigevano per gli scacchi” ritorna. Del resto dopo il grande successo di pubblico e l’elevato numero di partecipanti della passata edizione, non si poteva non pensare ad un’altra.
Si svolgerà da venerdì 2 a domenica 4 giugno. Un grande evento suddiviso in varie manifestazioni, anche se quest’anno non ci sarà la grande scacchiera posizionata in mezzo alla piazza Ducale, non mancheranno eventi e molte attrazioni.
L’EVENTO Ad organizzarla, il comune di Vigevano, con l’Associazione Scacchi di Vigevano, assieme a otto club di service tra Lions e Rotary, la Fondazione di Piacenza e Vigevano. «Sono molto felice di ripresentare questo evento – ha detto l’assessore Daniele Semplici – lo scorso anno ebbe grande successo e adesso la riproponiamo». Ci sono già 110 iscritti alcuni provengono da 11 paesi. Le iscrizioni sono accettate fino alla mattinata del 2 giugno, occorre accedere al sito Vesus.org e lì cercare il link per iscriversi. Luigi Grechi vice presidente della Fondazione di Piacenza e Vigevano ha sottolineato
questo evento è una grande cassa di risonanza per tutto il territorio, la Fondazione di Piacenza e Vigevano contribuisce dando 15mila euro sono certo, visto il successo delle precedenti edizioni che saranno ben utilizzati.
Gianluca Melino presidente dell’Associazione Scacchi di Vigevano ha puntualizzato «voglio sottolineare che l’evento è gratuito, tutti possono venire e vedere di cosa si tratta, abbiamo chiamato a raccolta tutte le Federazioni, alcune invieranno delle delegazioni, avremo i miglior talenti del gioco con gli scacchi. Posso dire che l’Europa si trasferirà a Vigevano in quei giorni, tanti sono i giocatori accompagnati dalle loro famiglie che saranno in città: ci saranno 4 campioni, i ragazzi della Federazione sono stati invitati, abbiamo pensato a tutto, vitto e alloggio. Le gare si terranno presso la Sala Leonardiana, gli eventi collaterali, concerti, presentazione di libri nella Sala dell’Affresco».
CONTRIBUTI Anche i club di service contribuiranno alla riuscita dell’evento «ci concentreremo nell’arte di cucinare – ha detto Beppe Protto presidente del Lions Club Vigevano Ticinum – siamo otto club e dobbiamo cucinare per il pranzo di sabato e domenica: una sfida che ci carica molto». Se già da lunedì di questa settimana erano 110 gli iscritti a dimostrazione di quanto l’evento è atteso e sentito, l’assessore Semplici pensa già ad organizzare qualcosa di più grande. «E’ vero, penso a un evento dal titolo invitante, come “Italiani a Vigevano”, ma per adesso è un’idea, ma non è detto che si trasformi in realtà».
Isabella Giardini