“Canta la Città”, le band musicali delle scuole in concerto. L’evento si terrà domenica 18 maggio alle ore 21 nella piazzetta del Beato Matteo. A organizzarlo don Emilio Pastormerlo, parroco della chiesa di San Pietro Martire, che assieme a Claudia Zeccara, direttrice coro della parrocchia di San Pietro Martire, Cristina Morone della parrocchia di San Pietro Martire e insegnante all’istituto Caramuel e don Paolo Lobiati, direttore del Coro della Diocesi, rappresentano il gruppo che ha allestito anche il concerto di ottobre caratterizzato dalle sole canzoni di Fabrizio De Andrè. Un evento che ebbe grande successo di pubblico: adesso è tempo di replicare.
MUSICA E SPERANZA Don Emilio Pastormerlo spiega: «Questi eventi hanno lo scopo di far comprendere che la parrocchia, la Chiesa, comunica, parla, alla gente al di là dei luoghi, della struttura della chiesa stessa. Assieme a questo, il concerto risponde all’indicazione del Giubileo che è quella di comunicare la speranza: questo è il nostro obiettivo». Tanti i gruppi partecipanti al concerto “CantaLaCittà”: il coro degli studenti dell’istituto San Giuseppe, la band di prof e studenti degli istituti Caramuel e Roncalli, il coro di professori dell’istituto tecnico commerciale Luigi Casale, il coro del liceo Benedetto Cairoli con la band “The Koras”, il Gruppo Musicale dell’IIS Alessandrini di Abbiategrasso, gli allievi e i musicisti di After Life. New entry Angelo Cargnoni, Raf Dell’Erba e Fabrizio Zatti, il gruppo H23 “Happy live band” formato dalla vigevanese Lelly Marchesi, super finalista a “The Voice Senior 2025” ed ex dirigente amministrativa all’istituto Caramuel, alla chitarra Daniele Nobili, al violino Maurizio Azzarello, al basso/chitarra/voce Cristiano Garufi, alla batteria Matteo Nobili.
ENTUSIASMO «Siamo molto contenti poiché tutti i gruppi musicali legati agli istituti della città e non solo hanno risposto con grande entusiasmo e carica e il loro “sì” è stato immediato, assieme al loro desiderio di trovarsi e fare qualcosa per le esigenze della chiesa ma anche per quelle della città» hanno detto la maestra del coro di San Pietro Martire Claudia Zeccara assieme a Cristina Morone. Il momento musicale che sicuramente coinvolgerà la città acquista particolare significato perché «permette di trovare la speranza e di coltivarla – ha detto don Paolo Lobiati – dare spazio ad essa è determinante per il futuro». L’ingresso è ad offerta, il ricavato servirà ad aiutare opere di carità parrocchiali, come ad esempio, la “Caritas”, la “San Vincenzo” ed altre. Con il concerto di domenica 18 maggio la chiesa di San Pietro Martire accoglie il secondo evento sul piazzale: l’appuntamento dell’ottobre riempì la piazzetta e non solo, quello che sarà allestito tra poco avrà sicuramente successo. Non resta che godersi la serata di musica… e attendere la data del terzo concerto.
Isabella Giardini
