Nonostante il buon risultato personale e della sua coalizione, Giuseppe Squillaci non se la sente di esultare al termine della tornata elettorale: «Siamo un po’ delusi, pensavamo che il malcontento fosse più diffuso e che ci fosse spazio per un ballottaggio – spiega il candidato di La strada per Vigevano e Grande Vigevano – le urne hanno dato un altro verdetto: la città è con loro, bisogna prenderne atto». Col suo 7,9%, Squillaci avrà l’opportunità di sedere sicuramente in consiglio comunale: «Il nostro risultato è buono, siamo partiti da due mesi e mezzo e non abbiamo avuto l’appoggio di nessun ministro o deputato: il nostro voto è civico, arriva tutto dal territorio, e questo è positivo».
Con il 6,0%, al momento del suo commento Furio Suvilla, leader della coalizione di Vigevano Futura e Grupo Civico, non sa ancora se avrà dei rappresentanti in consiglio comunale. «Per quel che ci riguarda siamo partiti da zero e praticamente solo sui social, senza l’appoggio della stampa. “Vigevano Futura” è nata a ottobre dell’anno scorso, poi a gennaio c’è stata la coalizione col Gruppo civico. Direi che il 6 per cento, considerato tutto, è un ottimo risultato».
