Il Partito Democratico, dopo la sconfitta delle regionali, è pronto a ripartire, con un cambio nei vertici. Domani, infatti, ci saranno le elezioni per scegliere il nuovo segretario nazionale del partito. Si voterà dalle 8 alle 23, recandosi moniti di un documento d’identità e della tessera elettorale presso le sedi dei seggi. Potranno votare gli iscritti al Partito Democratico, ma anche gli elettori italiani non iscritti al partito, i cittadini italiani tra i 16 ed i 18 anni. Per finire i cittadini dell’Unione Europea residenti in Italia o stranieri in possesso di regolare permesso di soggiorno. Voto aperto anche ai fuorisede, ma questi ultimi, insieme ai minorenni over 16 e alle persone di origine straniera, dovevano registrarsi entro le 12 di ieri (24 febbraio) sull’apposita piattaforma, se vorranno votare.
I CANDIDATI In corsa per sostituire Enrico Letta ci sono l’attuale governatore dell’Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini, e la deputata Elly Schlein. Sono questi i nomi dei due sfidanti emersi dopo il voto nei circoli, che ha escluso l’ex presidente di partito Gianni Cuperlo e l’ex ministra dei Trasporti Paola De Micheli. Al momento del voto verrà richiesto anche un contributo di 2 euro per sostenere le spese organizzative delle primarie. A Vigevano, si voterà in Via Berrutti 2, presso la sede dell’associazione La Barriera.
LE PROMESSE DI SCHLEIN Dalla convenzione di circolo tenutasi il 15 febbraio ai Piccolini, è emerso che i democratici ducali appoggiano e sostengono la candidatura di Elly Schlein. «Ha un metodo e una visione politica che parte dai territori – è il pensiero di Cristina Malfi, referente del comitato Schlein – avere una donna a capo del più grande partito di sinistra italiano, rappresenterebbe indubbiamente un segnale forte». Tutto parte dalle persone. «Lotta alle disuguaglianze e transizione ecologica – prosegue Malfi – due tematiche che riguardano da vicino anche la nostra provincia e la Lomellina. Elly Schlein garantisce di impegnarsi a mettere in atto una politica nella quale l’ecologia, ricoprirà un ruolo prioritario».
Edoardo Varese