Inizierà la prossima settimana, lunedì 14 aprile, la raccolta porta a porta del verde. I cittadini di Vigevano conferiranno il verde presso il centro di via Ristori e la nuova piazzola ecologica di via Ceresio.
«Questa settimana – spiega Carlo Cocino, dirigente di Asm Isa – abbiamo iniziato a rimuovere i cassonetti dalle strade della città e entro la prossima li toglieremo tutti. Una buona parte è comunque già stata rimossa. L’obiettivo è sempre lo stesso, vale a dire eliminare e porre fine agli abbandoni di rifiuti impropri dentro i cassonetti, migliorare la pulizia e portare avanti una gestione anche più sostenibile del verde, garantendo il decoro urbano della città». I cittadini vigevanesi possono anche fare domanda per il servizio a domicilio a pagamento, usando contenitori consegnati in comodato d’uso gratuito. Il servizio a domicilio è personalizzato e prevede l’uso di bidoni carrellati da 360 litri o cassonetti di 1100 litri.
Un bidone da 30 litri costa 62 euro, due 99 euro, tre 123 euro e quattro 148 euro. In merito ai bidoni da 1100 litri, uno costa 148 euro, mentre se si vogliono acquistare due o più cassonetti, si deve procedere con un preventivo. «Il servizio – ricorda Cocino – risulta a pagamento solo in merito al ritiro a domicilio. Trasporto e smaltimento invece sono compresi nella Tari. Ad ogni modo per ricevere qualsiasi informazione si può consultare il nostro sito oppure contattare direttamente l’ufficio relazioni utenti in viale Petrarca 68». Nel mese di novembre è partita la raccolta porta a porta in tutta la città anche per il vetro, con la rimozione delle campane stradali. Dopo qualche settimana di rodaggio, il sistema pare essere entrato a regime e nelle abitudini dei cittadini vigevanesi. Attraverso questo nuovo sistema di raccolta Asm Isa e l’amministrazione auspicano di migliorare la percentuale di differenziata, ferma al 62% secondo i dati raccolti da Asm Isa a dicembre 2023. Entro la fine di aprile Asm Isa provvederà a fornire i dati aggiornati sulla raccolta differenziata: «Non appena li avremo raccolti li pubblicheremo sul nostro sito».
Edoardo Varese