“Scatole di Natale” per i più bisognosi

“Scatole di Natale” è un progetto di solidarietà per dare un po’ di gioia ai più bisognosi in questo periodo strano e difficile ma pur sempre natalizio. Per farlo diventare grande abbiamo bisogno anche di voi». E’ questa la proposta che arriva anche da un gruppo di insegnanti dell’Istituto comprensivo di viale Libertà di Vigevano, che nei dettagli spiegano che cosa bisogna fare. E’ semplice: prendere una scatola delle scarpe e metterci dentro una cosa calda (guanti, sciarpa, cappellino, maglione, coperta ecc.), una cosa golosa, un oggetto per il passatempo (libro, rivista, sudoku, matite, ferri e lana, ecc.), un prodotto di bellezza (crema, bagno schiuma, profumo ecc.) e un biglietto gentile… perché le parole valgono anche più degli oggetti. Per la logistica, qualche precisazione. Partiamo dalla scatola “Uomo/Donna”: la “cosa calda” e il “passatempo” possono essere “usati” ma in buono stato; lper quanto riguarda la “cosa golosa”, serve cibo non deperibile e, ovviamente, intatto; il “prodotto di bellezza” deve essere nuovo, del resto piacerebbe a nessuno ricevere un bagno schiuma a metà; il “biglietto gentile”, infine, è forse la cosa che scalderà di più il cuore di chi aprirà la speciale scatola. E qui la fantasia può liberarsi. E ora la scatola “Bimbo”: qui la “cosa calda” e il “passatempo” possono essere “usati” ma in buono stato, serve indicare indicare sempre età e sesso sulla scatola; la “sosa golosa”, caramelle, dolci e merendine saranno apprezzatissimi; per il “prodotto di bellezza” servono prodotti vari per bambini: pannolini, dentifricio o spazzolino per bambini, ecc. E infine, ma non ultimo, il “biglietto gentile”: un disegno fatto da un bambino potrebbe essere un bellissimo pensiero. Per finire, incartare la scatola, decorarla e scrivere in un angolo a chi è destinato il dono: donna, uomo o bambino/a, aggiungendo la fascia età. E, molto importante, quando è tutto pronto a chi consegnare i dono? Ecco i riferimenti. Plesso Robecchi: referenti @Serena Maria Bianchi e @Claudia Limiroli (dal 9 al 18 dicembre nell’atrio della scuola); scuola dell’infanzia Santa Maria delle Vigne, scuola primaria Anna Botto e De Amicis: referente Katia Molinari (ogni giorno dal 9 al 16 dicembre, all’ ingresso); scuola dell’infanzia Cesare Corsico: referente @Mariangela Losciale (ogni giorno dal 9 al 16 dicembre, all’ ingresso). Promemoria importante: le scatole devono essere incartate aperte, oppure non incartate (sarebbe gentile trovare dentro un pezzettino di carta per poi incartarle), perchè alcuni degli enti con cui gli insegnanti collaborano richiedono l’igienizzazione causa Covid di ciò che è abbigliamento e tessuto non nuovo, quindi procederanno ad igienizzare le “cose calde” e rimetterle nelle scatole pronte da distribuire a tutte le persone che attendono un dono. E infine una promessa: anche tu hai sicuramente una scatola che ti aspetta.

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