Sembra proprio che questa volta i problemi delle scuole elementari Vidari abbiano trovato soluzione. Si tratta di una svolta importante. Quello che accadeva fino a poco fa era diventato insostenibile per tutti: cortile non agibile perché il materiale lasciato dalla ditta fallita non era stato rimosso, infissi poco stabili, bagni da rifare. E si potrebbe andare avanti. La riunione di pochi giorni fa, tra il sindaco Andrea Ceffa, il dirigente del comprensivo di via Valletta Fogliano che include anche il Vidari, Massimo Camola, gli addetti del comune che si occupano di questi aspetti, l’assessore alla partita Paola Fantoni, ha stabilito degli step che permetteranno di risolvere quello che fino a poco tempo fa rappresentava un problema.
«Sto attendendo la comunicazione ufficiale dal Comune sulla quale viene dichiarato che stanno per dare l’incarico dei lavori ad un’altra ditta – dice il dirigente Massimo Camola – quindi infissi, bagni, finestre, pluviali, facciata, smantellamento dei lavori, saranno sistemati. L’idea espressa dal gruppo con il quale mi sono trovato è quella di iniziare con tutti i lavori nel mese di marzo: una data che ci fa tirare un sospiro di sollievo, naturalmente speriamo vivamente che possa andare tutto per il meglio e che tra due settimane inizino i lavori del nuovo cantiere». Il “capitolo” riscaldamento palestra non rientra tra i lavori che sono in programma. Difatti spiega Massimo Camola «per quanto riguarda il riscaldamento della palestra non è possibile fare interventi poiché i lavori da attuare sono troppi: la palestra e tutto quello che finora l’ha fatta funzionare è a dir poco, obsoleto.
La soluzione espressa dall’amministrazione è stata quella di utilizzare la palestra del vecchio Besozzi-Palazzo Esposizioni e stiamo aspettando la comunicazione ufficiale di questa decisione. Si tratta di una “toppa”, ma, intanto i ragazzi faranno attività fisica». Continua «mi fa davvero molto piacere che ci sia stata una presa in carico di in problema che non poteva più essere rimandato, da parte dell’amministrazione comunale – conclude il dirigente – ora verrà sbloccato il cantiere cercando di fare in modo che tale operazione impatti il meno possibile con l’attività didattica. Condividerò tutto quello che è accaduto con il consiglio di istituto».
Isabella Giardini
