Alla Mastronardi un “Caffè amaro” con Bibliosofia

L’appuntamento è fissato per sabato 5 marzo. Quando i membri del gruppo lettura Bibliosofia, si ritroveranno all’interno delle aule della Biblioteca Civica Lucio Mastronardi per commentare “Caffè Amaro” di Simonetta Agnello Hornby.

Un testo riguardante una storia d’amore ambientata nella Sicilia del ventennio Fascista.

LO SPIRITO DI BIBLIOSOFIA «Ogni primo sabato del mese – racconta Rosangela Giusti, accanita lettrice di testi letterari che fa parte del gruppo – ci diamo appuntamento per commentare ed analizzare le parti più importanti di un brano letterario che concordiamo e scegliamo di volta in volta. Il nostro gruppo si è formato nel 2013, proprio su iniziativa della stessa Biblioteca. Alcune persone che ne facevano parte, per un motivo o per un altro, solitamente legati ad esigenze lavorative, si sono dovute allontanare. Tra noi che siamo rimasti tuttavia, si è venuto a formare un bel legame di fiducia e amicizia. Cerchiamo sempre di scegliere testi che possano offrire molteplici punti di riflessioni, e che nel contemplo ci diano modo di dare uno sguardo diretto al giorno d’oggi.

LE ATTIVITA’ Per esempio, per il mese di aprile abbiamo pensato di incontrarci per discutere sul capolavoro di Giorgio Bassani intitolato: “Gli occhiali d’oro”, incentrato sul modo in cui era considerata l’omosessualità negli Anni ’20. Solitamente ci diamo un mese come tempistica di scadenza perché ognuno legga per conto proprio il romanzo concordato. Nel frattempo, attraverso una chat comune, ci teniamo in contatto e ci scambiamo delle riflessioni, in attesa poi di vederci tutti quanti dal vivo. Peccato che nel nostro guppo non ci siano studenti, perchè avrebbero sicuramente modo di arricchire ulteriormente il loeo bagaglio culturale. Certo, mi rendo conto che quando si studia o si lavora, il tempo a disposizione da dedicare ad attività di altro genere non risulta essere molto.

IL CONCORSO Il 23 aprile, in occasione della giornata mondiale del libro, il gruppo di lettura indirà un concorso intitolato “Racconti di Costa”, rivolto a tutti gli iscritti alla Biblioteca. I partecipanti dovranno realizzare un elaborato che dovrà contenere unicamente i vari titoli dei libri letti dal gruppo Bibliosofia nel corso di questi anni, opportunamente collegati da congiunzioni. A settembre la premiazione dei lavori migliori.

Edoardo Varese

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