Vigevano, la palestra a cielo aperto è realtà

Tra pochi mesi Vigevano avrà la sua palestra a cielo aperto. O, per dirla con una terminologia più appropriata, un vero e proprio Skyfitness. Verrà realizzato all’interno del parco Pertini, che si trova in via Leonardo da Vinci.

Il progetto è stato presentato martedì di questa settimana nella sala consiliare del Comune, nel corso di una conferenza stampa alla presenza del sindaco Andrea Ceffa, dell’assessore ai lavori pubblici Andrea Sala e della titolare della delega allo sport, Nunzia Alessandrino.

«E’ un importante intervento di riqualificazione di questa area verde che già possiede, nel suo perimetro, un utilizzassimo campo da basket» ha detto il sindaco. «Adesso l’offerta sportiva verrà molto ampliata con la creazione di questa palestra a cielo aperto. La palestra difatti sarà dotata di ogni tipo di strumentazione per l’attività fisica outdoor. La riqualificazione del parco Pertini – ha sottolineato Ceffa – era nel programma di mandato. Poi tutto si è fermato a causa dell’emergenza pandemica che, se ha “rinchiuso” tutti in casa ha anche messo in evidenza la necessità di realizzare aree e spazi all’aperto per svolgere attività fisica: non dobbiamo dimenticare che non tutti possono pagare la retta della palestra e, aree di questo tipo, rappresentano la soluzione ideale per chi ha bisogno di praticare uno sport».

IL PROGETTO L’intervento, che dovrebbe iniziare alla fine del mese di novembre e concludersi la primavera prossima, costerà 60 mila euro. Nel costo è compresa la preparazione del terreno dove verranno posizionati gli attrezzi, gli attrezzi per le attività fisiche, la posa del tappeto anti-trauma e la rimozione della vecchia vasca, ora interrata, che negli anni Settanta veniva utilizzata come piscina. Va ricordato che in città esiste già uno spazio analogo, in via Ippocrate che si trova in zona stadio-circonvallazione interna, che viene utilizzato in maniera assidua dagli sportivi. E’ stato l’esempio di quell’area a spingere l’amministrazione comunale nel creare un analogo modello anche nei giardini dell’ex Gas. «C’è un altro aspetto che rende importante il fatto che ci sia lo Skyfitness, oltre l’aspetto sportivo – ha concluso Sala – poiché permetterà una maggiore presenza di persone, che si traduce in un aumento della sorveglianza dell’area».

NUOVI SPAZI? Una nuova palestra a cielo aperto non è da stigmatizzare, tutt’altro. L’iniziativa promossa dall’amministrazione al parco Pertini va incontro a un’esigenza sentita dai cittadini, quella di avere posti attrezzati per fare attività fisica di base senza pagare abbonamenti e fruendo di spazi sicuri e all’aperto. Ma, come già evidenziato dal nostro giornale qualche mese fa, in città esistono pochissimi spazi pubblici gratuiti per gli sport di squadra. Per la precisione due, i campetti da basket dell’ex Gas e del parco degli Alpini: niente per il calcio, nonostante il piano di riqualificazione comunale delle aree verdi del 2019 prevedesse l’installazione di porticine in alcuni parchi, né tanto meno per il volley o altre discipline. Il regolamento di polizia urbana all’articolo 75, tra le altre cose, vieta espressamente di «effettuare il gioco del calcio, al di fuori delle aree predisposte ed individuate a tale scopo»: tirare due calci al pallone, fuori dagli oratori o dai centri sportivi a pagamento, è quindi proibito.

Prendendo atto comunque della direzione intrapresa dall’amministrazione, e nell’attesa che presto tornino in città spazi pubblici per consentire a giovani e meno giovani di fare anche attività di gruppo gratuitamente, facciamo quindi una proposta “dal basso”: sarebbe bello che chi ha spazi verdi già attrezzati (come aree condominiali con porte, canestri, reti) o inutilizzati, ma adatti allo scopo, facesse come gli oratori e li aprisse alla comunità, consentendo allo sport cittadino, al di fuori di un contesto agonistico, di recuperare anche il suo ruolo sociale e socializzante.

I.G., A.F.

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