Vigevano, Piazza Ducale spegne 530 candeline con Ludovico il Moro

Nel “compleanno” della piazza Ducale, Vigevano taglia il nastro delle celebrazioni per Ludovico il Moro.

Il prossimo 3 maggio sarà alzato il sipario sulle iniziative che l’amministrazione ducale ha organizzato per celebrare la figura del mecenate sforzesco in occasione del 570° anniversario dalla sua nascita.

All’appuntamento, anticipato dal sindaco Andrea Ceffa nell’incontro con le associazioni culturali cittadine tenutosi la scorsa settimana, saranno presenti non solo le autorità cittadine, ma anche i rappresentanti delle realtà che hanno dato l’adesione alla rete istituita ad hoc dal municipio ducale e che è in attesa di avere l’ok dal Ministero per potersi definire Comitato nazionale. Una questione di prestigio, ma anche di ulteriori risorse economiche, che sarebbero molto utili per imbastire il ciclo triennale di appuntamenti che il comune ha in progetto di mettere in piedi.

IL “COMPLEANNO” La data scelta per la presentazione non è casuale: il 3 maggio 1492 infatti l’editto di Gian Galeazzo Maria Sforza, sottoscritto da Ludovico il Moro ordinò l’esproprio e l’abbattimento delle costruzioni allora esistenti per procedere con l’edificazione della Piazza Ducale di Vigevano che è divenuto il cortile d’onore d’accesso al Castello. La ricorrenza dell’inizio della trasformazione dello spazio pubblico di Vigevano, che ha consegnato alla città una tra le piazze più belle del mondo, coinciderà quindi con l’inizio delle celebrazioni in onore di Ludovico il Moro: l’evento di inaugurazione, con l’esposizione del registro coevo su cui l’editto fu trascritto, ne segnerà l’avvio attraverso la presentazione del progetto, delle finalità e della rete che si è costituita per attuarle.

LA CONFERENZA Il programma prevede l’inizio per le ore 11 nella Sala del Duca, al Castello Sforzesco di Vigevano: a parlare per primo sarà Andrea Ceffa, sindaco della città ducale e Presidente del Comitato promotore: il primo cittadino presenterà la rete delle realtà aderenti, la finalità delle celebrazioni e i primo obiettivi per la città, come il recupero delle sue bellezze. In tal senso sarà illustrato il progetto “Le colonne del Ducato”, che prevedere una pulizia accurata del colonnato della piazza.

I RELATORI Successivamente Kikka Ricchio, curatore del Comitato, presenterà ufficialmente il programma delle celebrazioni, a partire da quella che inizierà il giorno stesso, ovvero l’esposizione temporanea “Per ordine del Duca – 1492/2022”. A illustrare più nel dettaglio l’iniziativa saranno Luisa Giordano, docente dell’Università degli Studi di Pavia, Giovanni Borroni, presidente Società Storica Vigevanese, e Pier Luigi Muggiati, direttore dei Musei Civici Vigevanesi: la mostra, che sarà inaugurata alle ore 12 dello stesso giorno all’interno di Leonardiana, vedrà esposto l’editto originale firmato da Gian Galeazzo Sforza, precedentemente conservato all’interno dell’Archivio storico.

Alessio Facciolo

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