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Osservatorio 1-7 / Sottoscacco

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Doveva essere una “guerra lampo”… rischia di diventare (se non la è già) la Terza Guerra Mondiale. Si sapeva, quando inizia un conflitto non si sa mai come e dove va a finire. La guerra in Ucraina sta mostrando ogni giorno di più tutte le sue falle e le sue tragiche conseguenze Anzitutto l’aspetto umano, con migliaia di vittime innocenti. Certamente questo è l’aspetto più tragico, con scenari che fanno rabbrividire. E poi, accanto alle cronache della guerra ucraina si parla di Shoah e delle tragedie della seconda guerra mondiale, forse facendo finta di non vedere le tragedie di oggi che, se non sono simili, forse sono ancora più crude di allora.

Accanto alla dimensione umana, che certamente è la più importante, questa guerra smaschera in modo realistico tutte le lacune dello scacchiere mondiale dal punto di vista diplomatico e politico. Le diverse organizzazioni mondiali, nate dopo la seconda guerra mondiale, come l’Onu e la Comunità Europea sembrano inermi di fronte a tale tragedia lasciando così spazio ai dettami di una Nato, costituita per scopi difensivi ma che in realtà oggi fa inevitabilmente emergere la sua vera “vocazione” o di un imperialismo sovietico, rimasto tale anche dopo la caduta dei regimi comunisti e del muro di Berlino. La guerra in Ucraina sta “smascherando” la diplomazia mondiale, dovendo ammettere che, purtroppo, dopo la seconda guerra mondiale i passi di pace sono stati solo “specchietto per le allodole”.

In tutto questo preoccupante panorama anche i singoli governi (e quello del nostro Paese tra i primi) non solo sono inermi di fronte a questa tragedia, ma anche se fanno qualche passo nello scacchiere diplomatico (come sanzioni alla Russia o cose simili) riescono solo a peggiorare la situazione. Giustamente tutti condannano Putin, ma nello stesso tempo sembra che sottobanco gli passino le carte per giustificare le sue scelte. Non vogliamo certo farci esperti delle diplomazie internazionali, ma, da semplici cittadini, osserviamo che il nostro è un “povero mondo”.

Con tutte le sue conquiste tecnologiche, con tutte le sue intelligenze, con tutte le sue ideologie che spesso stravolgono valori semplicemente umani, oggi il mondo è sotto scacco, non di una entità extraterrestre, ma “sottoscacco” di se stesso, con tutti i macchinosi sistemi costruiti solo a scopo di interessi di parte e, forse…con persone non all’altezza. Churchill, Eisenhower, De Gasperi, De Gaulle… sono nomi che oggi sembrano extraterrestri di fronte ai “limiti” di chi oggi vuole “governare” il mondo.

Dep

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