Home Primopiano Its Vigevano: via alle lezioni per tecnico superiore informatico

Its Vigevano: via alle lezioni per tecnico superiore informatico

0
un open day di Jobs Factory (fonte: jobsfactory.it)

Parte il primo corso Its a Vigevano. Da lunedì sono iniziate le lezioni per diventare “tecnico superiore per i metodi e le tecnologie per lo sviluppo di sistemi software”,

20 studenti vigevanesi e lomellini hanno cominciato il loro percorso in Jobs Factory, l’Istituto tecnico superiore

che la scorsa estate aveva annunciato il suo arrivo in città per portare la formazione tecnica terziaria. «Siamo partiti sia con informatica sia con meccatronica – spiega Alberto Henin, responsabile del progetto e già dirigente scolastico, in servizio anche al Caramuel – il primo ci vede ospiti presso il Csf di via Bretti, il secondo si svolge a Pavia e vede la partecipazione di 5 ragazzi vigevanesi su 22 iscritti totali. In un primo momento entrambi i gruppi faranno dei moduli di allineamento, perché i corsisti arrivano da scuole tecniche, professionali, licei di scienze applicate e devono essere portati sullo stesso piano».

PP Its per Vigevano e Lomellina - ultima cena

IL PERCORSO Dopo il rodaggio si entrerà nel vivo: per informatica ci si concentrerà sull’acquisizione di competenze di “It” (Information technology) volte a fare degli studenti dei consulenti interni all’azienda per la trasformazione digitale, inoltre ci sarà un’attenzione specifica alla gestione dei sistemi in cloud, prendendo come punto di riferimento la piattaforma Google. Invece «per meccatronica – prosegue Henin – si seguiranno due filoni diversi, “Disegno e lavorazione meccanica” da una parte e “Automazione” dall’altra, con programmazione Plc e sistemi di automazione industriale; tutti invece faranno “misure e metodologia” così come “elettronica”». La fase in aula che, precisa Emanuele Favarato, responsabile delle sedi di Vigevano e Pavia, «prevede anche laboratori», comprende circa 600 ore per un totale indicativo di 4 mesi a cui seguiranno i primi tre mesi di tirocinio curricolare in azienda. «Il secondo anno lo schema si ripete – conclude Favarato – ma in realtà occorre parlare di due semestri, senza la pandemia il percorso sarebbe più rapido».

le lezioni sono ospitate presso il Csf di via Bretti

COSA SONO? Gli Its sono un tipo di scuola intermedio tra secondaria di secondo grado (le “superiori”) e università, tant’è che il titolo che assegnano si colloca tra il diploma e la laurea triennale (livello Eqf 4). Il loro scopo è colmare il vuoto esistente in Italia a livello di istruzione tecnica, formando tecnici specializzati che oggi le imprese non riescono a reperire nel mondo del lavoro, come si può evincere dal forte “skills mismatch” esistente tra le figure cercate dalle aziende e quelle formate da scuole e università. Queste ultime inoltre dovrebbero beneficiare della sinergia con gli Its per la promozione delle lauree professionalizzanti, come avviene da poco in Emilia Romagna, considerata per questo un modello nel Pnrr, al fine di aumentare il numero di laureati, che in Italia sono il 28% di quanti hanno tra 25 e 34 anni contro il 44% di media Ocse. Il gap è dovuto in gran parte proprio all’assenza di un’istruzione terziaria professionalizzante, cosicché i tassi di occupazione dei diplomati Its entro il primo anno superano l’80% (con punte del 96%), un livello che le lauree triennali non raggiungono.

INVESTIMENTI Per tutte queste ragioni nel Pnrr sono stati stanziati 1.5 miliardi per gli Its, da sviluppare attraverso «la creazione di network con aziende, università e centri di ricerca tecnologica/scientifica, autorità locali e sistemi educativi/formativi». In questo modo a regime si dovrebbe avere un aumento del 100% di iscritti e percorsi, che comunque non colmerebbe la domanda delle aziende.

Giuseppe Del Signore

Exit mobile version