1 Gli eventi nella città di Mortara
A Mortara, si parte addirittura la sera di domenica 24, davanti alla chiesa della Madonna del Campo, per fare una fiaccolata fino al cippo del partigiano Aspesi. Il 25, invece, l’appuntamento è per le ore 9 davanti al cimitero di Mortara, per onorare i partigiani. I partecipanti, nella speciale occasione, sono invitati a portare un fiore da mettere sulle tombe. La mattinata prosegue poi alle ore 10 in municipio per canti e parole di festa, dove sarà possibile iscriversi all’Anpi.
2 Festa della liberazione a Garlasco
A Garlasco, il ritrovo è alle 10,15 davanti al municipio; alle 10,30 è prevista una santa Messa nella chiesa parrocchiale della Beata Vergine Assunta, cui seguirà la posa della corona d’alloro al monumento ai Caduti di Piazza della Repubblica. Ci sarà poi il corteo con la banda degli “Amici della musica” di Garlasco e la posa della corona d’alloro al monumento del partigiano di via Balduzzi. Ci sarà poi il saluto dell’amministrazione comunale e i contributi della scuola primaria e della scuola secondaria di 1° grado “Duca degli Abruzzi”, Istituto comprensivo “L. Poma”. L’orazione ufficiale sarà pronunciata da Giulia Celegato, vice presidente Anpi Garlasco, delegata dall’Associazione nazionale partigiani d’Italia, comitato provinciale di Pavia.
3 Festeggiamenti nella città di Mede
A Mede gli appuntamenti promossi dal Comune sono in programma lunedì: alle 10 il momento di raccoglimento è in programma davanti al monumento ai Caduti di piazza della Repubblica, con intervento del sindaco Giorgio Guardamagna. Alle 10.15 sarà posata la corona d’alloro in memoria dei caduti medesi. Dopo la messa nella chiesa parrocchiale con inizio alle 10.30, le delegazioni comunali raggiungeranno i luoghi simbolo della Resistenza medese: il cimitero, via Sacerdote, il cippo Camussoni e le frazioni Goido e Tortorolo, dove saranno deposti simboli a ricordo della riacquistata libertà.
Camussoni, partigiano della brigata Bassa Lomellina, era nato a Sannazzaro nel 1914. La sera del 25 aprile 1945 rimase colpito nello scontro con un gruppo della brigata nera Alfieri, che si stava spostando in corriera verso Pavia. Morì poche ore dopo a Semiana a causa delle ferite riportate. La famiglia Sacerdote, medesi di origini ebraiche, fu sterminata nel campo di concentramento di Auschwitz.
4 Le celebrazioni nei comuni di Tromello e Sartirana
A Tromello, lunedì alle 11, l’amministrazione invita la cittadinanza nel cortile del municipio, dove gli amministratori guidati dal sindaco Gianmarco Negri poseranno una corona di fiori al monumento dedicato a Luigi Campegi, nato a Tromello nel 1913 e ucciso a Milano il 2 febbraio 1945.
Commemorazione anche a Sartirana. Lunedì, alle 10, ritrovo nella chiesa parrocchiale di Santa Maria Assunta per la messa in suffragio: alle 11 la deposizione delle corone d’alloro e la commemorazione al monumento ai Caduti.
