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Mortara, agevolazioni per i commercianti

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Il sindaco uscente Facchinotti

Plateatico gratuito, Tari (tassa rifiuti) scontata per le attività commerciali chiuse per i mesi di marzo-maggio. Ripartita invece la sosta a pagamento sulle strisce blu.
«Questo periodo – ha esordito in conferenza stampa Marco Facchinotti, sindaco di Mortara – ha messo in difficoltà tutti, cittadini e attività economiche. Il Comune, in base al bilancio, ha valutato come intervenire per la ripartenza. Abbiamo deciso di autorizzare gratuitamente bar, ristoranti ad occupare spazi pubblici in modo da obbedire alle norme di distanziamento. Questo ha un costo per il Comune, noi paghiamo lo spazio alla ditta appaltatrice, ma non chiederemo nulla alle attività. L’esenzione che avviene anche su spazi blu, sarà fino ad ottobre». Una esenzione che è stata decisa anche da molti altri Comuni, quindi, non una novità mortarese.

municipio mortara
Il municipio di Mortara

«Era da quando il sindaco e io eravamo in quarantena – precisa Gigi Granelli, assessore al Commercio – che pensavamo interventi a favore del commercio. Una ipotesi era quella di aree per gli spazi pubblici esenti da Tosap, ora l’ha deciso anche lo Stato. Normalmente si utilizzano gli spazi all’aperto fino a fine settembre, ma sarà possibile usarli anche ad ottobre senza pagare». Chi ha una concessione annuale, non verserà per i mesi attuali fino ad ottobre. Chi non ha ancora spazi esterni o vuole ampliarli, la modalità sarà semplice. Basta presentare una domanda presso il comando della Polizia locale per vedersi autorizzare. «Le risposte – aggiunge l’assessore Gigi Granelli – saranno rapide. Ci saranno problemi solo dove vi è una strada stretta, ma si tratta di pochissimi casi«.
Altra agevolazione sarà lo sconto sulla Tari, cioè la Tassa raccolta rifiuti. «Lo Stato non ha ad oggi ancora determinato nulla – svela Margherita Baletti, assessore al Bilancio – ma noi abbiamo deciso di non far pagare le attività commerciali che da marzo a maggio, cioè nel periodo obbligatorio di chiusura, non hanno alzato la saracinesca. In quel periodo non hanno prodotto rifiuti. Ad oggi non si sa ancora come applicare questa agevolazione, cioè se ridurre il dovuto, oppure concedere un contributo. Entro luglio sarà più chiara la situazione. Intanto, per tutti (cittadini e attività economiche non esenti), il pagamento della prima rata della Tari è rinviata almeno al 30 settembre».

Giorgio Giuliani

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