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Mortara, l’accoglienza della città a don Marco Torti

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L'accoglienza di don Marco Torti

È stato accolto con gioia, sabato scorso 27 novembre, il nuovo parroco dell’unità pastorale mortarese don Marco Torti.

LA CERIMONIA DI BENVENUTO Il programma prevedeva il primo incontro con un momento di preghiera presso la cappella del Beato padre Francesco Pianzola. Poi, in processione, accompagnato dai rappresentanti delle Contrade, le suore, alcuni fedeli, l’arrivo in piazza Monsignor Dughera dove ad attenderlo c’erano i bimbi con un bel “benvenuto”, il Vescovo Maurizio, le autorità e i rappresentanti delle associazioni. È stato il primo cittadino, Marco Facchinotti a rivolgere, a nome della comunità, il saluto ufficiale. «Benvenuto don Marco – ha esordito Marco Facchinotti – nel ringraziare don Gianluigi Repossi che, per 4 anni, ha curato le tre parrocchie cittadine, e col quale abbiamo avuto ottimi rapporti, siamo sicuri che questa sintonia proseguirà con te. Mi permetto di darti del tu, perché entrambi ci chiamiamo Marco». Una battuta, ma è stata utile per stemperare un po’ la tensione del nuovo parroco di San Lorenzo, Santa Croce e San Pio X.

Per l’ingresso del nuovo parroco, la Corale Laurenziana ha ripreso le prove dopo una prolungata sosta a causa del Covid 19. E ha accompagnato, col canto, la funzione religiosa nella basilica laurenziana che, dopo 4 anni, ritorna ad avere un parroco. L’ultimo, don Piero Rossi Borghesano era stato sostituito temporaneamente dall’amministratore parrocchiale don Gianluigi Repossi, ora parroco di San Martino Siccomario. È stato durante la funzione religiosa presieduta dal Vescovo Maurizio, che ufficialmente don Marco ha preso possesso della nuova parrocchia e ha inviato il suo primo messaggio. «Dopo 11 anni a Tromello – ha spiegato Monsignor Maurizio Gervasoni, Vescovo di Vigevano – ora hai un nuovo impegno qui. So che i fedeli della Parrocchia che hai lasciato non sono contenti di questo cambio, ma la tua missione pastorale ora ti porta in questa città. Pastore di tre parrocchie unite nell’unità pastorale. Un percorso iniziato 4 anni fa, proprio da don Gianluigi che ringrazio. Lui ha aperto la strada di unità che tu ora proseguirai».

Don Marco Torti

IL GRAZIE DI DON MARCO Al termine nella Santa messa, le prime parole, da nuovo parroco, rivolto ai fedeli. «Confesso che sono emozionato e preoccupato – ha iniziato il suo intervento don Marco – in genere parlo a braccio, ma questa volta seguirò il foglio. Ringrazio il Vescovo per la fiducia, don Gianluigi e gli altri predecessori, la Corale che animato questa funzione, ma che era presente anche alla mia ordinazione in duomo a Vigevano. Per questo, sentirla, mi ha fatto un po’ tornare indietro negli anni. Ringrazio don Carlo, il vicario, che in questo mese si è fatto carico di gestire tutto e ringrazio tutti i presenti. Sono preoccupato perché arrivo da una parrocchia e ora ne ho tre, ma amo le sfide. Si cammina insieme, quindi chiedo la collaborazione di tutti e di pregare per me».

Domenica mattina, don Marco, ha fatto il suo ingresso in Santa Croce e domenica sarà per la prima Messa in San Pio X, completando così l’ingresso nelle tre parrocchie dell’unità pastorale mortarese.

Giorgio Giuliani

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