Un consorzio con certificato nocrime con Seed Italia come capofila per attestare che le aziende agricole che ne faranno parte, dimostreranno nero su bianco di non aver alcun legame con la criminalità organizzata. E’ in fase di preparazione la nascita del Consorzio di imprese della Lomellina Seed-Italia, con Carlo Besostri presidente di Seed Italia e agricoltore lomellino in pectore per correre alle Europee con la Lega, che ha presentato la nascita dell’associazione in un convegno tenutosi il 19 aprile a Goido, frazione di Mede:
I vantaggi derivanti dalla costituzione di un consorzio di imprese sono molteplici e evidenti a tutti – evidenzia Besostri – in quanto consente di condividere esperienze, acquisire maggiore visibilità e credibilità sul mercato, accrescendo il potere contrattuale, nonché acquisire commesse e appalti. Tutti grandi aspetti.
OBIETTIVI Tanti gli obiettivi che il Consorzio di imprese della Lomellina Seed-Italia si pone di raggiungere a partire dal momento in cui verrà costituito. «Si potrà organizzare e promuovere l’addestramento e la specializzazione della mano d’opera occorrente ai consorziati attraverso la realizzazione e la partecipazione a corsi di formazione, nonché a prendere parte a corsi mirati al conseguimento di particolari qualifiche, certificazioni ed abilitazioni, favorire la collaborazione con il mondo della scuola e dell’Università. Non mancherà la presenza di marchi collettivi di qualità, in primis quello relativo al No Crime, volto proprio a distinguere e qualificare le attività svolte dalle imprese associate tramite il Consorzio». Si punterà alla crescita del mondo agricolo ma anche e soprattutto alla legalità.
LEGALITA’ «Il bollino No Crime rappresenterà una vera e propria forma di garanzia – sottolinea Besostri – e il messaggio che ci poniamo di trasmettere diventa ancora più importante, in un momento in cui la criminalità organizzata è più forte e contaminante che mai. Con il Consorzio delle imprese Lomellina che vede Seed-Italia come capofila potremo diventare più forti contrattualmente e sedere ai tavoli delle trattative che contano nella consapevolezza di apportare ricchezza collettiva in favore degli imprenditori e delle maestranze». Le aziende che saranno interessate a entrare a far parte del Consorzio, dovranno contattare l’ufficio stampa di Seed Italia per ricevere le informazioni di cui avranno bisogno. «Siamo convinti che imprese e politica possono andare d’accordo nel rispetto reciproco delle proprie competenze, in modo da rendere il nostro territorio ma anche tutta l’Italia più forte e coesa. Il territorio lomellino ad ogni modo necessita di rilanciarsi e questo Consorzio si porrà anche questo obiettivo». E Besostri farà proprie le battaglie del mondo agricolo in vista delle Europee in programma a giugno.
Edoardo Varese
