Home Territorio Lomellina - Vicariati Oca di Mortara, tutto sospeso

Oca di Mortara, tutto sospeso

0

La Sagra del salame d’oca 2020 è annullata. Tutto è rinviato al prossimo anno a causa delle disposizioni Covid-19. Una decisione grave e dolorosa che ha visto tutti gli attori (Comitato Sagra, Magistrato delle Contrade, Consorzio tutela del Salame d’oca, Ascom e Comune) “costretti” a cedere alle severe norme in tema di tutela della salute. “Subito dopo la fine del lock down – esordisce in conferenza stampa Andrea Maffei, presidente del Comitato Sagra – ci siamo messi al lavoro, chiedendo tutte le autorizzazioni. Ci siamo confrontati con gli altri attori (Magistrato delle Contrade, Comune, Consorzio, Ascom), ma piano piano si sono ristretti gli spazi per poter realizzare la Sagra. Di comune accordo abbiamo deciso di saltare l’edizione di quest’anno, ma di lavorare già all’edizione 2021. Il Comitato Sagra non organizzerà nulla, ma saremo comunque a fianco di chi vorrà proporre iniziative per l’ultimo fine settimana di settembre”. Una decisione che rammarica tutti. “Anche noi – specifica Alessandra Bonato, Magistrato delle Contrade – ci siamo riuniti appena possibile. Con l’emissione dei vari decreti sicurezza ci siamo resi conto che non si poteva organizzare una sfilata. Quest’anno era il nostro 50esimo e avevamo organizzato vari eventi, già a partire da maggio. Ma tutto è stato annullato. Rinunciare alla Sagra ci pesa molto, ma non ci sono alternative. Lavoriamo per l’edizione 2021. Mettiamo a disposizione dei commercianti che lo desiderano, i nostri abiti da esporre. Un modo per ricordare la nostra Sagra. Saremo presenti poi con dei figuranti in San Lorenzo, alla Messa di domenica 27 settembre”. “Sono stati mesi di confronto – interviene Marco Facchinotti, sindaco di Mortara – la nostra è una Sagra molto importante, ma questa situazione sanitaria ci ha portato a delle riflessioni. Abbiamo visto che le manifestazioni sono state rinviate, le partite si giocano senza pubblico per evitare assembramenti e ridurre contatti e contagi. Purtroppo la conclusione, dopo esserci consultati tutti, è di rinviare la Sagra al prossimo anno. Ma nulla vieta ai singoli di proporre iniziative, nel rispetto della legge”. La città quindi non sarà chiusa, ma il Comune è disponibile a chiudere singoli spazi per iniziative di sponsorizzazione del prodotto, offrendo gratuitamente l’uso del plateatico. “Anche se la Sagra è annullata – aggiunge Edoardo Rossi, presidente Ascom – è allo studio una pubblicazione che pubblicizza l’oca e i suoi prodotti, una vetrina che sponsorizza Mortara. Una pubblicazione dove inseriremo eventuali eventi che singole attività vorranno organizzare. Al di là, per il commercio, dei danni per la mancata edizione della Sagra, bisogna guardare a più ampio respiro, cioè i problemi che potrebbe avere la categoria nelle settimane che ci separano dal Natale”. Un’idea arriva da Giacchino Palestro, presidente del Consorzio Salame d’oca. “Io per fine settembre – precisa Gioacchino Palestro – organizzerei dei punti con esposti i vari prodotti dell’oca. Nel periodo autunnale si potrebbe organizzare, sul modello delle caldarroste, la preparazione di patate cotte col grasso d’oca da gustare in strada”. “Dobbiamo far tesori di questa esperienza – conclude Fabrizio Giannelli – per preparare la prossima edizione con la collaborazione di tutti”. Se l’edizione della Sagra 2020 è annullata a causa del Covid-19, ora si deve lavorare per effettuare quei correttivi organizzativi e di collaborazione per una edizione “ampia e riveduta” del 2021 che faccia dimenticare il doloroso periodo del 2020.

Giorgio Giuliani

Exit mobile version