La 42esima edizione del Premio “Fedeltà al Lavoro-Festa dell’uomo” avrà luogo sabato 22, domenica 23 e lunedì 24 ottobre. E’ l’annuale appuntamento con i protettori del Consorzio dei Santi Crispino e Crispiniano e anche quest’anno avrà il sostegno di Assocalzaturifici. Presentata dal sindaco Andrea Ceffa, dall’assessore Andrea Sala, dal presidente del Consorzio, Mario Vallin, con il segretario tesoriere Luciano Speroni, assieme ai consiglieri Gianfranco Bazzigaluppi, Angelo Caserio, Nello Nembro, Mario Martinoli con Patrizia Merati, la manifestazione «vanta la partecipazione di due personaggi illustri – ha detto Vallin – difatti sabato 22 ottobre al teatro Cagnoni alle ore 20.45 si potrà prender parte ad una mini conferenza avente per tema ‘il lavoro’: ne parleranno Sua Eminenza Cardinale Angelo Bagnasco Arcivescovo di Genova e Marco Tarquinio direttore del quotidiano “Avvenire” partecipando poi alla proclamazione dei nuovi premiati per la loro fedeltà al lavoro e alla consegna a ciascuno del distintivo e della pergamena». A seguire intrattenimento con il cabarettista Leonardo Manera: la serata sarà presentata da Marco Clerici. L’ingresso è gratuito: si possono ritirare i biglietti, presso la sede del Consorzio Nazionale Santi Crispino e Crispiniano, in Piazza Martiri Liberazione, telefonando allo 0381.71372. Le novità proseguono: difatti domenica 23 ottobre dopo il ritrovo alle ore 10 sul piazzale della chiesa di Gesù Divin Lavoratore al quartiere Battù, avrà luogo la “Processione” con le reliquie dei Santi Protettori e la partecipazione dei premiati e dei figuranti del Palio della Contrada dei Santi Crispino e Crispiniano. Quindi alle ore 10.15 Messa solenne concelebrata da sua Eminenza Angelo Bagnasco e il nostro Vescovo Maurizio Gervasoni, premiato speciale della Festa. Seguirà l’investitura con la consegna del mantello e alle ore 12.30 ritrovo sul sagrato del Duomo di Vigevano e partenza corteo seguendo il seguente percorso: Piazza Ducale, via del Popolo quindi ingresso al Castello di Vigevano per il tradizionale pranzo sociale. Lunedì alle ore 19, sempre presso la Parrocchia della chiesa del Gesù Divin Lavoratore, sarà celebrata la messa di suffragio per i lavoratori e per i soci defunti. «Ricorderemo anche don Piero Maggi – ha detto Patrizia Merati – nel 25esimo della sua scomparsa: don Pietro è stato assistente spirituale del Consorzio dal 1981 fino alla sua morte avvenuta il 5 novembre 1997: è a lui che è dovuta la riorganizzazione dell’Associazione: ad esempio è stato istituto il Premio “Fedeltà al Lavoro” con l’assegnazione del “mantello”, nell’intento di dare dignità all’uomo lavoratore, ringraziandolo per il suo sacrificio quotidiano che permette sviluppo e stabilità sociale: sintetizzato nei colori bianco e rosso del mantello, simbolo del Premio. Così il Consorzio si è esteso in tutti i distretti calzaturieri in Italia e all’estero, attirando l’attenzione e la partecipazione delle più importanti aziende del settore e delle Associazioni di categorie collegate». La raccolta di scarpe da devolvere si è potenziata, ne sono stati inviati grandi quantitativi in Africa, Paesi dell’Est europeo e realtà italiane che vivono uno stato di indigenza e difficoltà marcata, anche attraverso la carità del Santo Padre. Ottomila sono le paia di scarpe donate quest’anno, mille quelle arrivate in Ucraina». Andrea Sala ha commentato «il Consorzio negli anni ha sempre innovato qualche elemento del programma legato alla sua festa: la conferenza con il Cardinale Bagnasco e il direttore Tarquinio è un esempio, assieme al corteo, novità che dimostrano la capacità del Consorzio di saper leggere i segnali del tempo che viviamo».
Isabella Giardini
