La discussione in commissione per il progetto del nuovo canile scalda gli animi, in questa estate già torrida sia dal punto di vista delle temperature, sia da quello politico. «Sei vergine come Cicciolina»: è questo l’insulto che è stato rivolto alla consigliera del Movimento 5 Stelle Silvia Baldina nel pomeriggio di lunedì 18 luglio, quando la stessa era impegnata nel lavori della commissione partecipate dedicata al rifugio per animali di via Valletta Fogliano. Il tutto di fronte agli altri consiglieri deputati ai lavori della commissione e ai volontari del canile presenti in aula ma, potenzialmente, visibile a chiunque (posteri compresi), visto che l’incontro era trasmesso in diretta streaming ed è stato registrato.
BALDINA PRONTA A SPORGERE QUERELA Non è escluso, ora, che Baldina agisca per vie legali: «Mentre in commissione consiliare facevo notare alla Lega che non aveva mantenuto le promesse di un canile più grande e moderno, il consigliere Cividati mi ha paragonata a Cicciolina per ben due volte davanti ai volontari del canile e in diretta streaming – sono le parole della stessa consigliera – non è più accettabile questo atteggiamento da parte delle istituzioni e mi riservo di valutare una querela». Praticamente unanime è stata la solidarietà da parte degli esponenti dell’opposizione, con i consiglieri di Pd e Polo Laico che si sono schierati al fianco di Baldina. Cividati, sulle pagine della Provincia Pavese, ha dichiarato di aver ribattuto a tono all’accusa politica di fare promesse senza mantenerle, ma di non aver mai voluto dare un giudizio personale sulla collega.
Alessio Facciolo