Una realtà fresca e vivace, nata nel 2016 dalla passione e dalla voglia di unire il divertimento alla condivisione sociale.
L’associazione Dadi Ducali in questi sei anni, ne ha percorsa di strada, visto che è riuscita a raggiungere più di 200 iscritti.
LA NASCITA DEI DADI «Siamo una ludoteca – spiega Samantha Santin, presidente dell’associazione – con sede a Vigevano, in via Pisani 1. Disponiamo di più di 300 titoli di vario genere, da quelli classici a quelli meno noti. Ci ritroviamo ogni mercoledì sera dalle 21 fino a mezzanotte e ogni venerdì dalle 21 e 30 fino all’una del mattino. La nostra realtà ha avuto origine dall’idea e dalla passione di un gruppo ristretto di amici, accomunati da uno spiccato interesse per i giochi da tavola. Le prime volte ci davamo appuntamento nei bar. In seguito, col trascorrere del tempo, sono aumentate le persone interessate ad entrar a far parte del nostro gruppo, ragion per cui si siamo adoperati per trovare una sede più ampia e confortevole, fino a stabilirci definitivamente in quella attuale. Certo, ci siamo inevitabilmente trovati costretti a dover far fronte anche alla situazione pandemica. Dato che non potevamo vederci in presenza, organizzavamo con cadenza mensile delle live sulla nostra pagina Facebook. Durante queste dirette, garantivamo la possibilità di giocare da remoto a chiunque si collegasse con noi. Un modo alternativo per continuare a portare avanti lo spirito che anima il nostro gruppo».
LA FINALE Domenica pomeriggio, in occasione della grigliata organizzata dai Dadi Ducali ai Piccolini in via Gravellona 167/C, si svolgerà anche l’attesissima finale del Terraforming Mars. «Si tratta di un gioco – spiega Santin – nel quale si è chiesto ai concorrenti di accumulare risorse con lo scopo di colonizzare il pianeta rosso. E’ uno dei ludi meno basici, al quale hanno partecipato 20 persone. Domenica si assisterà all’atto finale dello stesso. Nel pomeriggio, chiunque vorrà venire a vedere i finalisti all’opera, sarà ben accetto».
IL PROSSIMO EVENTO Una realtà che non conosce confini, nel vero senso della parola. Visto che tiene aperte le proprie porte ad ogni fascia di età. «Per diventare nostri soci, è sufficiente recarsi in associazione per sottoscrivere la tessera di adesione – conclude Samantha Santin – naturalmente, diamo prima il tempo alle persone di potersi ambientare. Nel weekend del 24 e 25 settembre, organizzeremo un evento basato sul gioco. E’ ancora tutto un working in progress, visto che dobbiamo ancora discutere con il Comune in merito ai preparativi e a tutto il resto».
Edoardo Varese